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lunedì 12 Maggio, 2025

Vittorio Sgarbi ricompare in uno scatto social: «Soffro di depressione, ma sto meglio grazie al supporto della mia compagna»

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Il presidente del Mart ha compiuto gli anni, 73, l'8 maggio, lo stesso giorno dell'elezione del Papa. «L:a pace sia con voi è una benedizione che arriva dappertutto»

La forza dell’amore: dopo un lungo periodo di silenzio, Vittorio Sgarbi, a  lungo ricoverato in ospedale dopo un grave caso di depressione, ricompare in una fotografia condivisa sui social. Il celebre critico d’arte, presidente del Mart di Rovereto, è apparso in uno scatto pubblicato nelle storie di Instagram dalla compagna Sabrina Colle: un tenero bacio tra i due, immortalato davanti a una statua che sembra replicare il gesto d’amore.

Tutto questo è successo una manciata di giorni fa, l’8 maggio, giorno del compleanno di Sgarbi. «Oggi, 8 maggio, è il tuo compleanno e il mondo ha il nuovo Papa», ha scritto Sabrina Colle in accompagnamento alla foto, aggiungendo poi una dedica affettuosa: «”La pace sia con voi” è la benedizione che arriva dappertutto e anche a te, amore mio, che mi hai fatto vedere il Mondo in una maniera originale e mai scontata».

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera nei giorni scorsi, Sgarbi, che ora ha 73 anni, ha voluto rassicurare i suoi sostenitori, parlando apertamente del proprio stato di salute. Dopo il ricovero al Policlinico Gemelli di Roma dovuto a una forma di depressione, il critico ha spiegato di essere in fase di ripresa e di sentirsi «molto meglio, grazie anche alla presenza e sostegno di Sabrina».

Una dichiarazione che, unita alla foto condivisa dalla compagna, sembra segnare un ritorno alla luce per Sgarbi, che con il suo stile inconfondibile ha sempre fatto parlare di sé, nel bene e nel male. Ora, però, a parlare è soprattutto il bisogno di pace e rinascita.

Nel marzo 2025, il critico d’arte è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una grave forma di depressione, accompagnata da un rifiuto dell’alimentazione e un generale stato di debilitazione fisica . In un’intervista rilasciata ad aprile a Robinson, inserto letterario di Repubblica, Sgarbi ha descritto la sua condizione come «un treno che si è fermato a una stazione sconosciuta», evidenziando la novità e la difficoltà di affrontare una malattia mentale per lui inedita.

Un periodo di fragilità che è stato preceduto da una serie di problemi di salute, tra cui un’ischemia cardiaca nel 2015 e un tumore alla prostata, che hanno contribuito a un progressivo indebolimento fisico e psicologico.