l'inserto speciale
lunedì 1 Dicembre, 2025
Un anno con ilT Quotidiano: in edicola il calendario 2026 con gli scatti delle Rifrazioni
di Redazione
In allegato al nostro giornale uno sguardo quotidiano che restituisce la bellezza, spesso silenziosa, dei nostri paesaggi
Care lettrici e cari lettori de ilT Quotidiano, segnate questa data: da mercoledì 3 dicembre nelle edicole troverete, in allegato al nostro quotidiano, il nuovo Calendario 2026.
Un’edizione speciale che porterà nelle vostre case dodici mesi di immagini e atmosfere del nostro territorio, attraverso una selezione delle fotografie più evocative dei nostri fotografi di Luca Chistè, Pierluigi Cattani Faggion, Marco Loss e Stefano Rossin e pubblicate ogni giorno nelle Rifrazioni.
Questa sezione, ormai tra le più amate del giornale, racconta il Trentino attraverso i suoi dettagli più suggestivi: un riflesso sull’acqua, un colore inatteso, un borgo colto nella luce di un’ora particolare. Uno sguardo quotidiano che restituisce la bellezza, spesso silenziosa, dei nostri paesaggi.
Il calendario raccoglie per voi una selezione di questi scatti, firmati da quattro fotografi che negli anni hanno costruito un vero e proprio racconto visivo del territorio: Luca Chistè, Pierluigi Cattani Faggion, Marco Loss e Stefano Rossin.
Ognuno di loro, con una sensibilità diversa, accompagnerà i dodici mesi del 2026, offrendo immagini capaci di raccontare la poesia e la forza di una terra che cambia con le stagioni ma resta sempre riconoscibile.
Un modo per iniziare il 2026 con un segno di bellezza, portando nel quotidiano lo sguardo di chi sa cogliere l’essenza dei nostri luoghi.
Non perdete l’appuntamento: il Calendario 2026 de ilT Quotidiano vi aspetta in edicola dal 3 dicembre.
il lutto
Oltre cinquecento persone al funerale di Don Farina, il suo testamento letto dal nipote: «Ho voluto bene a tante persone. Ringrazio il Padre per avermi accompagnato per tutta la vita»
di Alberto Folgheraiter
Oggi la prima delle due celebrazioni. Domani pomeriggio alle 14 a Balbido, sua patria, il secondo funerale più intimo prima di essere riconsegnato alla terra che 85 anni fa gli diede i natali