Trento, Esther Stocker trasforma il sottopasso di via Canestrini in un’opera d’arte site-specific

Da lunedì primo dicembre a martedì 23 dicembre, il sottopasso pedonale di via Canestrini, che collega il centro città al nuovo hub intermodale della viabilità pubblica, sarà chiuso al transito. In questo periodo, i pedoni potranno attraversare la linea ferroviaria tramite il vicino sottopasso di via Verdi o il cavalcaferrovia di San Lorenzo.

La chiusura è necessaria per consentire all’artista Esther Stocker di realizzare un intervento site-specific che trasformerà il sottopassaggio in un vero e proprio spazio di arte pubblica, contribuendo a rendere lo snodo cittadino un luogo vivo, accogliente e creativo, capace di generare nuove connessioni tra spazio, cittadinanza, fruizione e creatività.

Il linguaggio espressivo di Stocker si distingue per uno stile geometrico e per l’uso di una palette limitata al nero, bianco e grigio. Tra optical art e minimalismo storico, le sue opere ambientali permettono un alto livello di interazione tra pubblico e arte, creando spazi di immersione emotiva che confermano il ruolo dell’arte come strumento di trasformazione e partecipazione collettiva.

Il progetto, affidato dal Comune in collaborazione con il Mart, si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione urbana che interessa l’intera area “ex Sit”.

Contestualmente, alla Galleria Civica, fino a domenica 11 gennaio 2026, è visitabile la mostra Caos Calmo di Stocker, un percorso espositivo con oltre 50 opere, in gran parte inedite, che ripercorrono gli ultimi cinque anni di produzione dell’artista, tra tele, sculture e installazioni ambientali. Ispirata all’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, la mostra riflette le infinite possibilità combinatorie di elementi semplici, che subiscono improvvise deviazioni dall’ordine apparente, introducendo instabilità visive e percettive e confermando la capacità di Stocker di trasformare lo spazio e la percezione di chi lo attraversa.