il video
lunedì 4 Settembre, 2023
Trentino, Provincia e imprenditori alleati contro le infiltrazioni mafiose. Fugatti: «Solo azioni concrete»
Il video dell'intervista al governatore a margine dell'incontro: «A rischio il settore turistico»
Il Trentino punta sugli strumenti di difesa “partecipata” contro i tentativi di radicamento delle organizzazioni mafiose che possono interessare il nostro territorio, come previsto dal progetto per la prevenzione dei fenomeni di illegalità collegati alla criminalità organizzata anche in ambito economico, promosso da Provincia autonoma di Trento e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento (CCIAA).
Tra le azioni delineate nell’ambito dell’iniziativa, che rientra negli sforzi del sistema trentino per la prevenzione e il contrasto della presenza della criminalità nel tessuto economico e imprenditoriale, ci sono la corretta informazione sulle modalità di infiltrazione mafiosa nelle economie produttive del Nord e strumenti di difesa da parte di amministratori pubblici, imprenditori e società civile. Questo il pacchetto illustrato oggi dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti, assieme al presidente della Camera di commercio Gianni Bort e ad Alberto Francini in veste di coordinatore dell’iniziativa.
Per gli imprenditori – come è stato evidenziato – d’intesa con le associazioni di categoria interessate e con il Coordinamento imprenditori verrà proposto un Tool Kit di autodiagnosi del rischio di infiltrazione nei vari momenti dell’attività di impresa. Per quanto riguarda la sicurezza partecipata e in particolare lo sguardo di vicinato, si realizzerà un’attività di informazione e di formazione dei gruppi di vicinato, d’intesa con il Commissariato del governo, la Questura, i Carabinieri e le forze di polizia locali in linea con i Protocolli sui controlli di vicinato già predisposti dal Commissario del governo. Saranno inoltre coinvolti ancora di più gli amministratori locali, in incontri ad hoc dedicati ad una corretta informazione sul tema, all’analisi del fenomeno e utili anche per mettere in moto un meccanismo virtuoso che potrà portare ad ulteriori iniziative partecipate sul territorio fra istituzioni, operatori economici e cittadini.
Il report Apss
Incidenti domestici in Trentino: 2 ricoveri e 13 accessi al pronto soccorso ogni giorno, anziani e donne i più colpiti
di Patrizia Rapposelli
Nel 2024 sono stati 4.739 i feriti finiti in ospedale, in aumento dell’8% rispetto al 2023. Il 47% delle persone disabili si fa male cadendo, i sessantenni svolgendo lavoretti
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
Lo studio
Uffici trentini sempre più smart: in Provincia oltre 2.200 dipendenti lavorano da remoto. In ateneo l’84%
di Giacomo Polli
Il maggior numero di accordi di lavoro agile nella fascia 50-59 anni. Anche in Cooperazione funziona. I dubbi degli Industriali. La Cgil: «Lavorando ad obiettivi e non a orari si rischia di sovraccaricare il personale»
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi