Alto Garda

mercoledì 24 Dicembre, 2025

Torbole, esce di strada con la moto: è morto nella notte Fabrizio Bresaola, aveva 34 anni ed abitava ad Arco

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Era originario di Malcesine. Nel 2013 finì in coma dopo un incidente avvenuto poco lontano

Non ce l’ha fatta Fabrizio Bresaola, 34 anni, originario di Malcesine e residente ad Arco: è morto questa notte al Santa Chiara al seguito di un drammatico incidente in moto avvenuto nella serata di lunedì 23 dicembre lungo la Gardesana orientale, nel tratto compreso tra Nago Torbole e Malcesine.

Secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine, l’episodio sarebbe riconducibile a una perdita autonoma di controllo del mezzo. Per motivi che restano da chiarire, il motociclista sarebbe caduto violentemente sull’asfalto. Le conseguenze dell’impatto sono state subito evidenti e di estrema gravità.

Alcune persone presenti hanno immediatamente richiesto l’intervento dei soccorsi. Sul luogo dell’incidente sono giunti i vigili del fuoco e il personale sanitario, che hanno prestato le prime cure prima del trasferimento urgente all’ospedale Santa Chiara di Trento. Fin dal primo momento le condizioni del 34enne sono state giudicate critiche e, nonostante l’impegno dell’équipe medica, non è stato possibile salvarlo. Fabrizio Bresaola, figlio dell’ex comandante della polizia municipale di Malcesine, è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale. In passato, circa dodici anni fa, era già rimasto coinvolto in un altro grave incidente in moto.

Gli accertamenti sull’accaduto sono stati affidati ai carabinieri della compagnia di Riva del Garda, che stanno lavorando per ricostruire nel dettaglio la dinamica dello schianto. Intanto, tra Arco, Malcesine e l’intero Alto Garda, si diffonde un sentimento di profondo cordoglio per la scomparsa di un giovane, in un ennesimo episodio che riporta l’attenzione sulla sicurezza lungo le strade.

Bresaola era stato coinvolto in un incidente analogo nel 2013. Il ragazzo allora 21enne e rimase gravemente ferito in seguito a un incidente in motocicletta e venne ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento per un severo trauma cranico.

La moglie, che viaggiava con lui sul sedile posteriore, riportò conseguenze meno gravi: anche per lei fu disposto il ricovero, a scopo precauzionale, presso l’ospedale di Arco.

L’incidente si verificò in un pomeriggio di agosto, attorno alle 16, lungo via Marconi, davanti a Villa San Pietro, centro di riabilitazione psico-sociale, e avvenne sotto gli occhi di numerosi turisti presenti nella zona. La moto, con a bordo la giovane coppia, stava procedendo da Arco in direzione Trento quando, affrontando una curva verso destra, il conducente perse il controllo del mezzo per cause che all’epoca erano ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Riva del Garda.

Dopo una sbandata nei pressi dell’aiuola spartitraffico, la motocicletta finì contro un palo metallico della segnaletica, proiettando a terra entrambi gli occupanti. Fabrizio Bresaola, figlio dell’allora comandante della polizia municipale di Malcesine, urtò violentemente il palo con il casco e cadde privo di sensi sull’aiuola.