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domenica 2 Novembre, 2025

Skipass, ecco la mappa delle tariffe: in Trentino giornalieri da 46 a 86 euro al giorno

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Aumenti del 28% in 4 anni. La prima ad aprire Campiglio il 22 novembre

La stagione invernale è alle porte e con lei anche l’apertura degli impianti sciistici trentini. I prezzi degli skipass proposti quest’anno dalle società funiviarie vanno dai 46 euro giornalieri feriali del Bondone agli 86 giornalieri in alta stagione del consorzio Dolomiti Superski. E sono in aumento: secondo Assoutenti, il giornaliero di Dolomiti Superski è rincarato del 3,6% nell’ultimo anno, del 28,4% negli ultimi quattro anni. Lo stagionale vede aumenti rispettivamente del 2,6% e dell’11,5%. Rincari che, secondo il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso, «appaiono del tutto ingiustificati e inaccettabili» perché l’inflazione ora è «sotto controllo». Intanto, per l’inverno, i gestori hanno rinnovato gli impianti con nuovi investimenti che superano complessivamente i 250 milioni di euro su tutto il Trentino e il resto del comprensorio Dolomiti Superski, che da solo ne conta per 215 milioni. Tra essi, il più importante è quello sul nuovo impianto da Campitello a Col Rodella, ma ci sono anche stanziamenti significativi per la nuova telecabina Nube d’Argento a Campiglio, la rinnovata seggiovia ad ammorsamento automatico Brenzi a Folgarida e la nuova cabinovia ai Francolini di Folgaria.

La mappa degli skipass  
A spartirsi gli skipass per accedere alle piste trentine sono principalmente due consorzi: il già citato Dolomiti Superski, che coinvolge gli impianti del Trentino orientale (Val di Fassa, Val di Fiemme, Primiero), e Skirama, che gestisce la zona più occidentale (Bondone, Val di Sole, Paganella, Campiglio e Alpe Cimbra). Le tariffe degli skipass offerti dai due consorzi costano un po’ di più di quelli per i singoli impianti, ma possono essere usati su tutte le piste gestite: uno skipass acquistato su Skirama, ad esempio, può essere utilizzato per accedere sia in Bondone che a Madonna di Campiglio. Le differenze di prezzo fra i due consorzi riguardano principalmente alcune categorie di skipass e la durata della prevendita: entrambi offrono agli adulti la possibilità di acquistare un pass stagionale a 970 euro per un periodo limitato di tempo (Skirama fino all’ 08/12, Superski fino al 24/12), dopodiché il prezzo salirà a 1.040 euro. Skirama offre un prezzo più basso per gli abbonamenti senior (dai 65 anni in poi) e supersenior (70 in poi), oltre alla possibilità di acquistare contestualmente un pass “bambino accompagnato” a un prezzo ridotto rispetto alla tariffa piena, Superski invece ha tariffe più economiche per quanto riguarda i pass junior (nati fra il 2008 e il 2017) e bambini (dal 2018 in poi). Entrambi i consorzi offrono inoltre leggeri sconti se si acquista l’abbonamento online piuttosto che in cassa. Incide poi sul prezzo dei pass giornalieri il periodo scelto, con prezzi più alti durante l’alta stagione.

Val di Fassa e Primiero
In Val di Fassa i primi impianti ad aprire, il prossimo 29 novembre, sono Alpe Lusia e Passo San Pellegrino – Falcade. Il 4 dicembre è invece il turno di Buffaure – Ciampac e Belvedere – Col Rodella, che sperimenterà una delle novità impiantistiche più rilevanti della nuova stagione: la nuovissima cabinovia trifune, la seconda in Italia dopo quella sul Cervino a utilizzare l’innovativa tecnologia 3S. Si tratta di un impianto da 18 cabine, ciascuna da 30 persone, costato 65 milioni di euro, che coprirà la distanza da Campitello a Col Rodella in poco meno di sei minuti. La skiarea del Catinaccio apre i battenti il 5 dicembre, il giorno dopo è il turno anche di Carezza. Sul portale Dolomiti Superski, per quanto riguarda gli impianti della Val di Fassa, sono disponibili due tipi di pass: quello valido per Alpe Lusia e San Pellegrino e quello che dà accesso alle altre quattro piste. Per quanto riguarda invece il Primiero, sempre coperto dal consorzio Superski, l’impianto San Martino – Passo Rolle aprirà i battenti il 29 novembre.

Val di Fiemme
Sempre all’interno del consorzio Dolomiti Superski, la Val di Fiemme si prepara a un inverno speciale visto che a febbraio ospiterà diverse gare dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali. Nonostante la portata dell’evento, i tre comprensori sciistici di Obereggen, Pampeago e Predazzo rimarranno comunque operativi, con i primi due che apriranno già questo mese (rispettivamente il 28 e il 29) mentre per il terzo bisognerà aspettare il 5 dicembre. Una modifica a cui prestare attenzione nel periodo olimpico però c’è: dal 2 al 20 febbraio, l’accesso alla skiarea di Predazzo sarà possibile solo dagli altri due comprensori. Parlando di impianti, la principale novità è la nuova cabinovia a Pampeago che sostituisce quella storica da 4 posti, aumentando la capienza a 10 e riducendo i tempi di percorrenza a 4 minuti. Inoltre sono stati realizzati nuovi sistemi di innevamento a Passo Oclini ed è stato ristrutturato il rifugio Paiòn sull’Alpe Cermis. Il prezzo dello skipass giornaliero va dai 64 euro per adulto in bassa stagione ai 71 in alta, gli stagionali invece costano 610 euro in prevendita (fino al 24 dicembre) e 700 come prezzo completo. È possibile anche fare l’abbonamento stagionale con quattro giorni a scelta sugli altri impianti gestiti da Superski.

Bondone e Paganella
Passiamo all’area Skirama con i due comprensori più vicini a Trento. Sul Bondone l’inizio della stagione sciistica è previsto il 6 dicembre. Fino all’8 è possibile acquistare lo skipass stagionale in prevendita al prezzo di 405 euro per adulto, successivamente il prezzo pieno è di 450. Il pass giornaliero invece che al periodo della stagione fa riferimento a giorni feriali (46 per adulto) e festivi (51). Sulla Paganella la data di apertura è il 29 novembre e la novità è la seggiovia di collegamento alla pista blu Meriz e a quella di slittini. Lo skipass stagionale, suddiviso in diverse formule che permettono accesso ad altri impianti Skirama, è di 730 euro per adulto (630 in prevendita), quello giornaliero (sempre per adulto) varia fra i 63 e i 65 a seconda del periodo.

Giudicarie e Val di Sole
Madonna di Campiglio apre il 28 novembre, con una preapertura a Grostè il 22, ed è la prima a sperimentare il numero chiuso: nei periodi di Capodanno (dal 28 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026) e di Carnevale (dal 15 al 22 febbraio 2026) verrà definito un numero massimo di skipass giornalieri in vendita online (per adulto 74 euro in bassa stagione, 85 in alta), fino al raggiungimento del numero ideale di sciatori. Apertura posticipata di una settimana, al 4 dicembre, per Folgarida-Marilleva e Pinzolo, che fanno parte dello stesso comprensorio sciistico di Campiglio ma per cui è possibile acquistare skipass giornalieri e plurigiornalieri validi per il singolo impianto. Per Folgarida si arriva fino ai 67 euro per adulto in alta stagione, per Pinzolo si varia invece dai 59 ai 65. Per la skiarea di Pejo, che apre il 29 novembre, il prezzo di un giornaliero adulto varia dai 48 euro in bassa stagione ai 58 a Natale e Capodanno.

Alpe Cimbra
Il comprensorio sciistico Folgaria – Lavarone, sempre legato al consorzio Skirama, apre il 29 novembre con la novità del nuovo impianto ai Francolini di Folgaria, una nuova cabinovia da 10 posti costata 15 milioni di euro, che sostituisce la seggiovia precedente. Prezzi giornalieri degli skipass che variano anche qui in base al giorno, dai 53 euro per adulto durante i feriali ai 59 nei festivi. Lo stagionale invece costa 525 euro in prevendita fino all’8 dicembre, tariffa piena di 630.