L'addio
venerdì 8 Agosto, 2025
Rovereto, addio ad Andrea Vaccari: era consigliere comunale e presidente dell’Unione Sportiva Marco
di Redazione
Il decesso improvviso, a causa di un infarto: aveva 63 anni

Lutto nel mondo politico roveretano: Andrea Vaccari, consigliere comunale, presidente di Circoscrizione e, tra le molteplici attività in cui era impegnato, anche presidente dell’Unione Sportiva Marco, è stato stroncato ieri da un infarto. Aveva compiuto 63 anni lo scorso luglio. Lascia la moglie Emma e i figli Lorenzo e Valentina. E un grande vuoto. «Sono destabilizzato», le prime parole di Carlo Plotegher, l’ex assessore della città della Quercia e responsabile della lista con il quale si era candidato alle ultime elezioni. «Ho perso uno dei miei più grandi amici – sospira – ma al di là di questo aspettato umano, credo di poter dire che sia una grande perdita per l’intera comunità. Andrea era una persona che si metteva sempre al secondo posto: il suo altruismo e la sua generosità erano inarrivabili».
Lui: «Sempre presente in politica e nella vita sociale della città»
La notizia si è diffusa nella serata di oggi, venerdì 8 agosto. In tanti sono già stretti alla famiglia per le condoglianze: «Parlare di Andrea Vaccari come di una persona che non ė più tra di noi ė davvero doloroso e irreale – scrive il consigliere comunale e già candidato sindaco per il centrodestra, Gianpiero Lui -. La sua scomparsa improvvisa rappresenta una perdita molto importante per l’intera comunità roveretana, in particolare per quella di Marco, dove Andrea da sempre era attivo a tutti i livelli: non soltanto nella macchina amministrativa comunale ma anche nella vita sociale e sportiva della sua comunità. Dal 2006 era presidente dell’Unione sportiva Marco e ci teneva tantissimo a festeggiare i vent’anni alla guida del sodalizio il prossimo anno. Nell’ultima campagna elettorale dello scorso anno, con la lista della quale aveva sempre fatto parte, “Rovereto al Centro”, era stato tra i più attivi promotori della coalizione che sosteneva la mia candidatura a sindaco. Dopo aver guidato con grande intelligenza e diplomazia la circoscrizione di Marco per nove anni, nel dicembre del 2024 era subentrato in consiglio comunale a dimissionario Carlo Plotegher e da allora era stato sempre tra i più attivi e tra i più presenti, anche a livello di commissioni consiliari, per cercare di portare il suo contributo costruttivo, pur dai banchi di minoranza, operando sempre a stretto contatto con me ed il gruppo “Noi Rovereto”. Di Andrea ricorderò sempre la schiettezza, l’obiettività e la capacità di guardare alla concretezza dei problemi per cercare in tutti i modi di risolverli, al di là delle posizioni personali e ideologiche che non gli appartenevano».
Condoglianze bipartisan
Il consiglio comunale di Rovereto ha scelto di esprimere il lutto tramite un comunicato «collettivo», «Un fulmine a ciel sereno – vi si legge -. La notizia della morte improvvisa di Andrea Vaccari, consigliere comunale, ha lasciato sgomenta l’intera comunità. Una perdita che colpisce nel profondo, non solo il mondo politico, ma tutte le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Andrea era una persona buona, gentile, disponibile, con sempre una parola per tutti. Un uomo che sapeva ascoltare, che sapeva esserci. La sua presenza nei luoghi della comunità era costante: dalle associazioni di volontariato alle iniziative civiche, alla sportiva e agli alpini. Andrea non faceva mai mancare il suo contributo, con discrezione ma con grande efficacia. In Consiglio comunale era stimato da tutti, anche oltre le differenze politiche. Con il suo stile pacato e rispettoso, era capace di costruire ponti e relazioni sincere. La sua voce era quella di chi sa mettersi al servizio, di chi lavora per il bene comune con umiltà e dedizione. Tanti lo ricordano come una figura vicina, capace di portare umanità e attenzione concreta dentro le istituzioni. «Un uomo buono, sempre pronto ad aiutare», dicono in molti. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme, difficile da colmare. In queste ore si moltiplicano i messaggi di cordoglio da parte di cittadini, colleghi e associazioni, uniti nel dolore per una perdita così grande quanto inattesa. Alla famiglia di Andrea, ai suoi cari, va l’abbraccio commosso dell’intera città, soprattutto della comunità di Marco».