Prosegue l’attuazione del Progetto Rival da parte della Provincia di Trento, l’iniziativa sperimentale che mira a realizzare circa 300 alloggi a canone moderato nelle aree svantaggiate e nelle zone turistiche del Trentino. Con la delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale, condivisa dal presidente Maurizio Fugatti e proposta dall’assessore Simone Marchiori, viene estesa la collaborazione tra i soggetti promotori – Provincia autonoma di Trento, Cassa del Trentino e Cassa Depositi e Prestiti – in vista delle scadenze previste nel 2026.
“L’obiettivo è individuare entro marzo 2026 gli immobili da conferire al fondo – precisa il presidente Fugatti –. Successivamente si procederà alla progettazione e alla realizzazione degli interventi, con l’auspicio di poter consegnare le prime abitazioni entro il 2027. Rival, insieme al progetto gemello Ri-Urb dedicato ai grandi centri, rappresenta una delle iniziative strategiche della Giunta per affrontare il tema dell’housing sociale, con particolare attenzione alle esigenze dei territori”.
La conferma della collaborazione con Cassa del Trentino e CDP, come spiega l’assessore Marchiori, sarà funzionale ad accompagnare la fase iniziale del progetto, anche attraverso attività di informazione e sensibilizzazione sul territorio che coinvolgeranno Comuni e Comunità di valle. “Rival – sottolinea Marchiori – è una delle leve strategiche per garantire il diritto alla casa in tutto il Trentino, grazie alla creazione di alloggi a costo accessibile nelle aree più svantaggiate o a forte vocazione turistica, dove i lavoratori faticano a trovare soluzioni abitative. Un progetto coerente con lo spirito dell’Autonomia, che si traduce in risposte concrete ai bisogni dei cittadini”.
