I contributi

lunedì 1 Dicembre, 2025

Prima casa da recuperare, la Provincia aumenta i fondi: stanziati altri 2,1 milioni di euro

di

L’incremento porta la dotazione a 15,12 milioni. La Provincia: «Copriremo quasi tutte le domande ammissibili»

La Provincia autonoma di Trento aumenta ancora le risorse destinate al contributo per l’acquisto della prima casa da recuperare, relativo al bando 2024. Con un nuovo stanziamento di 2,1 milioni di euro, la Giunta porta a 15,12 milioni la dotazione complessiva della misura, inizialmente fissata a 5 milioni e più volte ampliata nel corso dell’anno per rispondere all’elevato numero di richieste.

L’obiettivo è finanziare un numero maggiore di domande accoglibili, arrivate entro la scadenza del 31 agosto 2025 e pari a 1.058. «Sono numeri che dimostrano quanto il tema abitativo sia centrale, ma anche il nostro impegno nel sostenere l’accesso alla casa» osserva l’assessore provinciale alla casa Simone Marchiori. «Con questo ulteriore incremento – aggiunge – dovremmo riuscire a coprire la quasi totalità delle domande ammissibili pervenute, valorizzando al tempo stesso il recupero del patrimonio edilizio esistente».

Ad oggi, su 1.058 richieste presentate, 517 risultano già finanziate, per un totale di 11,63 milioni di euro.

Il bando è rivolto a giovani under 40, coppie under 40 e famiglie numerose che desiderano acquistare un alloggio da risanare in Trentino. Il sostegno economico previsto varia in base alla composizione del nucleo: 20.000 euro per i giovani under 40, 25.000 euro per le giovani coppie, 30.000 euro per le famiglie con almeno tre figli a carico. Il contributo può aumentare di ulteriori 10.000 euro se nel nucleo è presente almeno una persona con invalidità pari o superiore al 75%.

Una misura che punta dunque a facilitare l’insediamento delle giovani generazioni, sostenendo al contempo il recupero degli immobili e contribuendo alla rivitalizzazione dei territori.