l'intervista
La storia di Gianfranco Dobrilla che lasciò l’Istria per Rovereto nel 1948: «Quando arrivai qui un bambino mi disse: “Allora sei comunista!”»
di Daniele Benfanti
Esule istriano, classe 1941, ripercorre il massacro delle foibe: «Anche i sindacati si opponevano all’arrivo degli esuli. In una Rovereto ancora povera erano considerati antagonisti nella ricerca di lavoro e alloggi»