Padova – Itas, le pagelle: Faure cecchino, Mendez regista, Sbertoli al top

Sbertoli 8.5 Prestazione da mvp del capitano, che vince la partita con la testa prima ancora che con le mani. Con ricezione non sempre pulita soprattutto all’inizio, orchestra comunque un attacco che manda tutti i suoi attaccanti di palla alta in doppia cifra, inventandosi alzate a una mano e soluzioni fuori spartito. Splendida la gestione dei momenti chiave, con difese “lette” in anticipo e un video check annullato a Padova, sulla sua inesistente invasione, fotografa la sua lucidità.

Michieletto 8 Parte fortissimo e spacca subito la partita al servizio, mettendo Padova in costante affanno. Chiude con 13 punti totali (6 nel primo set, 3 nel secondo, 4 nel terzo), impreziositi da 1 ace e 1 muro, e firma anche il set point del secondo parziale. Non impeccabile a muro sulla parallela di Masulovic, che lo cerca spesso, ma quando il pallone pesa lui c’è sempre. E nel secondo set festeggia anche i 200 ace in Regular Season.

Bartha 6.5 Serata di lavoro sporco per il centrale, poco coinvolto in attacco ma sempre presente dove serve. Chiude con 5 punti totali, con un secondo set di grande impatto fatto di battute violente e attacchi diretti, uno dei quali lascia il segno anche sul libero Diez. Soffre la parallela di Masulovic, ma si rifà con 1 muro nel terzo set e una costante pressione dai nove metri.

Ramon 7 Primo set semplicemente scintillante, con attacchi di pura classe e un’extrarotazione di polso che manda fuori giri Padova. Chiude con 12 punti complessivi, arricchiti da 3 ace (uno nel primo e due nel secondo set), e una presenza costante nei primi due parziali. Cala nel terzo, dove viene cercato meno, ma il suo contributo era già stato determinante. Partita in due atti, ma di alto livello.

Faure 9 Un cecchino implacabile. Quando attacca, è quasi sempre punto. Chiude con 18 punti totali, con percentuali altissime e 2 muri, dominando soprattutto nel terzo set (8 punti). Concreto, lucido e decisivo anche sulle palle sporche, spesso risolte saltando quasi da fermo contro muro piazzato. Qualche ruggine al servizio, ma in attacco è una sentenza. Prestazione da leader offensivo.

Flavio 8 Il suo ace spezza subito l’inerzia del primo set e manda un messaggio chiaro. Non è il primo terminale offensivo, ma chiude comunque con 7 punti, impreziositi da 1 ace e 1 muro, e soprattutto con una serie di float devastanti che mandano fuori ritmo la ricezione padovana. Buona intesa a muro con Faure e crescita costante nel corso della gara. Centrale di equilibrio che dimostra la sua esperienza in ogni partita giocata.

Laurenzano 7 Alla sua gara numero 100 in Regular Season, parte con qualche incertezza di troppo nei meccanismi difensivi, ma cresce set dopo set. Nel secondo parziale alza il livello in ricezione e si prende la scena con una difesa col petto che vale quanto un punto. Preziosissimo in copertura e autore di un recupero irreale nel terzo set a tre metri dalla linea di fondo.

Mendez 8 Legge la partita con lucidità e la governa senza mai perdere il controllo. Funziona il doppio cambio Acquarone-Gabi per Sbertoli-Faure nel primo set, mentre nel secondo il time-out sul 24-21 è da manuale. Invita alla gestione controllata del gioco e Trento esegue alla perfezione. Anche quando Padova prova a rientrare, l’Itas resta solida e ordinata. Vittoria netta anche dalla panchina.