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lunedì 6 Maggio, 2024

Orso, è M91 l’esemplare che ha inseguito l’escursionista a monte di Molveno. Chiamato il vertice al Commissariato del Governo

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Messi a punto alcuni meccanismi legati al protocollo operativo che prende in considerazione le diverse casistiche: dal semplice avvistamento agli incontri ravvicinati

Il tema della sicurezza collegato alla gestione della presenza dell’orso sul territorio trentino – con particolare riguardo all’area occidentale – è stato al centro della riunione operativa convocata dal vice prefetto vicario Massimo Di Donato e che si è svolta questo pomeriggio al Commissariato del Governo. Accanto all’assessore provinciale con delega a foreste, caccia e pesca, erano presenti i rappresentanti delle strutture provinciali competenti in materia Protezione civile, foreste, fauna e comunicazione. Il vertice è stato l’occasione per mettere a punto alcuni meccanismi legati al protocollo operativo che prende in considerazione le diverse casistiche: dal semplice avvistamento agli incontri ravvicinati. L’obiettivo è quello di condividere le attività proprie di ciascuna componente nelle attività di soccorso pubblico oltre a quello di individuare delle forme di comunicazione alla cittadinanza nelle aree di maggiore frequentazione dei plantigradi, che saranno realizzate a cura di specialisti della Provincia autonoma di Trento.

A proposito dell’evento accaduto a monte dell’abitato di Molveno, il Servizio Faunistico ha comunicato che l’orso responsabile dell’inseguimento di un escursionista è M91, un giovane maschio nato – probabilmente – nel 2022.