Reazioni
lunedì 22 Luglio, 2024
Orsi e provvedimenti, il Tar blocca anche la seconda ordinanza di Fugatti firmata sabato
di Redazione
Il provvedimento ordina l'abbattimento dell'orsa KJ1
Un’altra ordinanza firmata dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, è stata bloccata dal Tribunale amministrativo regionale di Trento. dopo il ricorso degli animalisti. Si tratta della seconda ordinanza di abbattimento di KJ1, l’orsa ritenuta responsabile dell’aggressione a un turista francese, firmata sabato 20 luglio, dopo che la prima era stata respinta. È stata dunque accolta anche l’ultima istanza cautelare depositata da Leal. Questo salva l’adozione delle misure alternative all’abbattimento e tutte le misure destinate ad assicurare la tutela della pubblica incolumità, come indicate in motivazione, da assumere da parte dell’autorità preposta. È stata fissata per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 5 settembre 2024. «In questa contingenza riteniamo importante tutelare anche solo passo passo la vita di una mamma orsa che non ha mai causato problemi in precedenza e salvaguardare i suoi piccoli da predatori e bracconieri – afferma Gian Marco Prampolini, presidente Leal -. Come Leal ci sentiamo la piena responsabilità di non lasciare nessun animale vittima di decisioni scellerate della Provincia».
la storia
Pietro Cargnel, l’«alieno» di 19 anni che vince col go kart: «Mi alleno nuotando. Ora sogno la Formula 1»
di Veronica Antoniazzi
Il fuoriclasse di Dro: «I simulatori? Non li trovo abbastanza realistici: mancano le vibrazioni, il vento addosso, la fatica del volante, il contatto reale con il mezzo»
Il contest
Daniele Patton vince UploadSounds 2025 e porta il jazz trentino sul palco dell’Euregio
di Redazione
Il jazzista trentino conquista la 17ª edizione del contest Euregio dopo una finale di altissimo livello al Cantiere 26 di Arco. Premi anche per Timbreroots, Rico e il giovane rapper Gabbbrielll.
L'analisi
Affitti turistici brevi, l’Europa stringe la morsa: i modelli da Svizzera, Tirolo e Barcellona che mancano al Trentino
di Simone Casciano
Mentre in Trentino oltre 60mila seconde case potrebbero entrare nel mercato degli affitti brevi, molti Paesi europei hanno già imposto limiti severi per proteggere residenti e prezzi delle abitazioni: dalle soglie svizzere ai divieti del Tirolo, fino alla linea dura di Barcellona e ai limiti di Berlino e Amsterdam