Muore dopo una caduta in Trentino con la carrozzina. Gli organi l’ultimo dono di Aldo Rossi

Morto a distanza di un mese dalla caduta in carrozzina avvenuta il 28 settembre scorso, mentre stava trascorrendo qualche giorno di relax con i fratelli a Pinzolo, dove la famiglia ha una casa per le vacanze. Vittima Aldo Rossi, bergamasco di Azzano San Paolo, 62 anni, il cui cuore ha smesso di battere venerdì scorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Sposato e padre di due figli, una rara malattia lo aveva costretto a muoversi con la carrozzina elettrica. Il giorno dell’incidente stava rientrando da un pranzo con un fratello e un amico quando, vicino casa, un perno della carrozzina si sarebbe staccato facendolo cadere a terra, di testa, tanto da riportare un grave trauma cranico.

Allora Rossi era stato portato in elicottero al Santa Chiara di Trento, dove era stato ricoverato in stato di coma, e a distanza di due settimane trasferito all’ospedale bergamasco dove è deceduto. Per sua volontà sono stati donati i suoi organi.