Morte di Matilde Lorenzi, la Procura riapre il caso: due indagati

Ci sono due indagati per omicidio colposo per la morte di Matilde Lorenzi, sciatrice ventenne deceduta il 28 ottobre 2024 a Bolzano a seguito di una grave caduta in allenamento in Val Senales. Uno è il  responsabile della sicurezza delle piste e l’altro il tecnico della squadra della sfortunata atleta. È stata la famiglia di Lorenzi a comunicare l’apertura del procedimento penale.

«La Procura della Repubblica di Bolzano ha accolto le nostre richieste e ha dato impulso a un procedimento penale, ad oggi pendente, in cui è in corso un incidente probatorio che porterà a ricostruire, sia dal punto di vista della dinamica, sia da quello medico, le cause della tragedia che ha colpito tutti noi», il commento che arriva dalla famiglia. In un primo momento la procura aveva considerato l’accaduto come una fatalità, aprendo un fascicolo per atti non costituenti reato, senza ravvisare responsabilità penali. In questi mesi la famiglia Lorenzi ha portato avanti una battaglia per la verità accanto a numerose iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza in pista.

La notizia arriva a un anno dalla scomparsa dell’atleta. La decisione della Procura di Bolzano di riaprire il caso dopo una discussa archiviazione risalirebbe a gennaio 2025.