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sabato 13 Dicembre, 2025

Marconato invalicabile, l’Itas Trentino mura Concorezzo e cala il poker di vittorie

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Le gialloblù piazzano il quarto successo consecutivo in un girone di ritorno fin qui impeccabile

L’Itas Trentino concede il poker, piazzando il quarto successo consecutivo in un girone di ritorno fin qui impeccabile. Al Sanbàpolis, nella terza gara in soli sette giorni, le gialloblù hanno superato in quattro set la Clerici Auto Concorezzo, proseguendo la propria corsa ai piani della classifica e agganciando momentaneamente al primo posto Costa Volpino a quota 27 punti.

Nel successo sulle brianzole spicca la prestazione maiuscola del muro gialloblù, a segno ben 16 volte in quattro set. Il merito va soprattutto alle centrali Giulia Marconato e Francesca Cosi: per la prima, premiata come mvp della sfida, sono ben sette i block personali (oltre al 68% in attacco), 4 invece i muri firmati dalla collega di reparto Cosi. In doppia cifra anche l’intero pacchetto di palla alta gialloblù, dove spiccano i 16 palloni a terra di Lazda e Pamio. Tra le fila lombarde positive le prestazioni dell’opposto Stival (15 punti con il 30% a rete) e della centrale Veneriano (38% in attacco e 2 muri).

Beltrami ritrova Rebecca Laporta nel ruolo di libero, affidandosi inizialmente a Monza al palleggio, Lazda opposto, Pamio e Giuliani schiacciatrici, Cosi e Marconato al centro. Gilles Reali, tecnico di Concorezzo, risponde con Purashaj al palleggio, Stival opposto, Rodic e Trevisan laterali, Veneriano e Bizzotto al centro e Rocca libero.
L’Itas Trentino cerca fin dalle prime battute di spingere sull’acceleratore ma grazie ad una difesa molto attenta la Clerici Auto mantiene il passo di Trento, quanto meno fino al 9-9. Sono gli errori in attacco di Veneriano e Trevisan a regalare il primo break alle gialloblù (14-12), che incrementano il divario grazie al positivo turno al servizio di Lazda, condito da un ace dell’opposta lettone (17-14). Stival, a segno a muro, riavvicina le brianzole (17-16) ma dopo il time out di Beltrami l’Itas Trentino prende il largo con l’uno-due di Pamio (attacco e muro per il 21-16). Finale in discesa per le padrone di casa che strappano rapidamente il set con gli spunti di Giuliani (ace) e Cosi (smash del 25-18).

Reali inserisce Bucciarelli in posto 4 per Rodic ma dopo un’altra partenza all’insegna dell’equilibrio (6-6), è sempre Trento a prendere il largo, trovando nel servizio un’arma letale per mettere in difficoltà la squadra lombarda: gli ace Lazda (10-7) e Monza (16-10) scavano un solco importante, ingigantito poco dopo dai lampi di Cosi (19-14) e da un altro turno in battuta della lettone (doppio ace per il 22-14). Nel finale c’è gloria in attacco anche per la neo entrata Iob (24-15), con l’errore di Rodic che spedisce l’Itas sul due a zero (25-16).
L’equilibrio la fa da padrone anche nella prima parte del terzo set (9-9), i muri di un’ottima Marconato sembrano poter spingere Trento ma sul turno in battuta di Stival le padrone di casa hanno un lungo black out: Concorezzo vola sul 12-17, il positivo ingresso in regia di Guerra coincide però con la rimonta gialloblù, che si completa sul 20-20 con un altro muro di Marconato. Il finale è punto a punto, l’Itas annulla due set point (da 22-24 a 24-24) ma il muro di Veneriano allunga la sfida al quarto set (25-27).
L’Itas Trentino fiuta il pericolo e cambia registro: Cosi fa subito la voce grossa a muro (6-3), al resto ci pensa Pamio, a segno prima in attacco e poco dopo con due chirurgici servizi (10-5). Le gialloblù non alzano il piede dall’acceleratore, con ancora Marconato protagonista al centro della rete (16-9); Lazda non fa sconti da posto 2 (20-11), Iob si toglie lo sfizio di andare a segno sia in attacco che a muro (23-13), prima dell’ennesimo stampo di Marconato che chiude la sfida (25-14).