Delitto di Noriglio
mercoledì 4 Ottobre, 2023
Mara Fait morì subito, al primo fendente
di Benedetta Centin
L’esito dell’autopsia sull’infermiera uccisa il 28 luglio dal vicino
Mara Fait è morta di fatto subito. Semidecapitata. E già dopo il primo colpo, inferto all’altezza del collo, della colonna vertebrale, all’altezza della cervicale, il suo cuore si è fermato e ha smesso di respirare. Crollata a terra, supina, è stata raggiunta da altri due colpi d’accetta. Uno di questi, più profondo, che di fatto le ha squarciato il mento, le ha provocato una vasta emorragia, tanto che quando è stata soccorsa era in una pozza di sangue. L’altro fendente, non è chiaro se sia stato il secondo o il terzo, assestato tra tempia e mascella, non è stato invece fatale. Sarebbe questo, in sintesi, secondo quanto trapela, l’esito dell’autopsia delegata dalla Procura di Rovereto al medico legale...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
AbbonatiIl report Apss
Incidenti domestici in Trentino: 2 ricoveri e 13 accessi al pronto soccorso ogni giorno, anziani e donne i più colpiti
di Patrizia Rapposelli
Nel 2024 sono stati 4.739 i feriti finiti in ospedale, in aumento dell’8% rispetto al 2023. Il 47% delle persone disabili si fa male cadendo, i sessantenni svolgendo lavoretti
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi