Le ricerche
mercoledì 17 Luglio, 2024
Madre e figlio scomparsi a Riva, le telecamere li hanno visti entrare in acqua e non uscire
di Simone Casciano
Eisto negativo delle prime ricerche. I due sono ucraini, scappati due anni fa dalla guerra vivono a casa del compagno a Rovereto

Hanno dato esito negativo le prime ricerche effettuate nel lago di Garda e nella zona di Punta Lido e Spiaggia dei Sabbioni a Riva per cercare madre e figlio, di 56 e 20 anni, scomparsi ieri. A lanciare l’allarme è stato il compagno della donna, roveretano, preoccupatosi per il loro mancato rientro. I due sono ucraini e due anni fa erano scappati dal paese allo scoppio della guerra, venendo poi ospitati in casa dell’attuale compagno della donna. Le ricerche si stanno concentrando nella zona di Punta Lido perché lì i due sono stati identificati dalle telecamere della zona che li ritraevano passare attorno alle 11 di ieri mattina e perché lì puntavano anche le cellule dei cellulari. I primi tentativi di ricerca però, dentro e attorno al lago, non hanno portato ad alcun risultato. C’è preoccupazione perché le immagini delle telecamere hanno inquadrato madre e figlio nel momento in cui sono entrati in acqua, ma nei filmati non li si vede tornare a riva. Sul posto le ricerche sono ancora in corso con i vigili del fuoco volontari di zona, i permanenti di Trento e la guardia costiera, presenti anche i carabinieri di Riva del Garda.
il caso
Arco, «niente motociclette elettriche nell'Olivaia». L'azienda turistica fa ricorso contro la giunta
di Gianluca Ricci
Il Comune ha ribadito il diniego al transito nel tratto che collega via Lomego con l’intersezione per il borgo di Padaro, necessario per completare uno degli itinerari proposti alla clientela