cronaca
giovedì 20 Luglio, 2023
Latte crudo in malga, diagnosticata a una bimba la sindrome emolitico-uremica
di Redazione
La piccola paziente è attualmente ricoverata in ospedale
È stato segnalato un caso di sindrome emolitico-uremica (SEU) verificatasi in una bambina residente in Trentino. Non appena venuti a conoscenza del caso l’Unità operativa di igiene e sanità pubblica veterinaria e l’Unità operativa di igiene alimenti e nutrizione del Dipartimento di prevenzione dell’Apss, hanno tempestivamente attivato le procedure di controllo per verificare la causa all’origine dell’infezione. È verosimile che all’origine vi sia una correlazione con il consumo di alimenti, in particolare formaggi, prodotti in una malga situata sul territorio dell’ex Comune di Coredo. La piccola paziente è attualmente ricoverata in ospedale. Il caso di oggi riporta alla mente la storia di un bambino rimasto in coma dopo aver assunto latte crudo.
A tutela della salute pubblica il Dipartimento di prevenzione di Apss ritiene opportuno che coloro che hanno acquistato, prima del 14 luglio, prodotti caseari riconducibili alla malga ubicata nel territorio dell’ex Comune di Coredo, non consumino tali alimenti. Ricorda inoltre che i prodotti a base di latte crudo non vanno somministrati ai bambini sotto i 5 anni di età e alle persone anziane.
La sindrome emolitico-uremica è una malattia causata dal batterio Escherichia coli. Si trasmette principalmente per via alimentare con il consumo di cibi contaminati. Sintomi iniziali dell’infezione possono essere diarrea, vomito, intenso dolore addominale, sonnolenza, anuria e astenia. La SEU rappresenta la causa più importante di insufficienza renale acuta nell’età pediatrica.
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