L’aeroporto di Verona festeggia i 4 milioni di passeggeri in un anno: a tagliare il traguardo una trentina, Cristiana Cassinari

L’aeroporto festeggia i quattro milioni di passeggeri in meno di un anno. E a tagliare simbolicamente il traguardo è stata una trentina, Cristiana Cassinari, residente nel capoluogo partenza alle 10.35 con un volo Air France diretto a Parigi Charles De Gaulle, da dove proseguirà il viaggio verso Seoul con la compagnia di bandiera francese.

Alla passeggera è stato assegnato un premio che comprende un biglietto Air France andata e ritorno Verona–Parigi e, da parte della Società Catullo, un pacchetto di servizi dedicati: dieci parcheggi gratuiti in aeroporto e dieci accessi alla corsia fast track per i controlli di sicurezza, utilizzabili nel corso del prossimo anno per i suoi viaggi dallo scalo veronese.

Il risultato arriva al termine di un periodo di crescita costante del traffico. Il 2024 si era chiuso con 3,7 milioni di passeggeri, pari a un +8% rispetto all’anno precedente. Il trend positivo è proseguito nel 2025 che, con oltre 4 milioni di transiti, si avvia a chiudere con un incremento del 9%, superiore alla media nazionale, stimata intorno al 5%.

La dimensione raggiunta dall’aeroporto è frutto di un lavoro strutturato basato su rapporti consolidati con le compagnie aeree: oggi sono 30 i vettori operativi al Catullo, con 90 destinazioni servite.

Un ruolo chiave nella crescita è svolto dai vettori basati sullo scalo: Neos, che intercetta la domanda turistica verso destinazioni di medio e lungo raggio; Volotea, che ha recentemente celebrato i dieci anni della sua base veronese; Air Dolomiti, con i collegamenti sugli hub di Francoforte e Monaco di Baviera.

Importante anche il contributo di Air France, che ha esteso al periodo invernale il collegamento con Parigi, garantendo – tramite l’hub di Charles De Gaulle – numerose coincidenze sull’intero network internazionale. Al traffico contribuiscono inoltre Ryanair, Wizzair (che ha annunciato il nuovo volo trisettimanale per Cracovia dalla prossima primavera) ed easyJet, che ha ampliato l’offerta verso il Regno Unito con le rotte su Bristol e Manchester.

Il 2026 si preannuncia ricco di novità: tra queste spicca il nuovo collegamento per Casablanca operato da Royal Air Maroc, porta d’accesso verso numerose destinazioni africane. Volotea introdurrà inoltre il ritorno del volo su Comiso e la nuova tratta per Aalborg, in Danimarca.

Alla crescita del traffico fa da contraltare un importante piano di ammodernamento del terminal, i cui lavori saranno completati in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.

«Il traguardo raggiunto oggi – commenta Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo Save – dimostra che la strategia di ampliamento continuo della rete di collegamenti sta producendo risultati concreti. Il bacino d’utenza risponde positivamente alle nuove destinazioni e la collaborazione con enti e istituzioni si conferma uno strumento efficace per valorizzare l’offerta turistica del territorio».