Il ricordo
domenica 22 Giugno, 2025
La dirigente del Buonarroti: «Scioccati per la morte di Navarini, persona rara, ha lasciato il segno»
di Benedetta Centin
Tiziana Rossi: «Gli studenti e le famiglie lo apprezzavano molto». Cristian Ferrari, presidente Sat: «Era entusiasta, appassionato di montagna e generoso nel dedicare tempo ed energie alla nostra società»

C’è incredulità e sgomento per la scomparsa di Simone Navarini, 29 anni, morto sabato sera precipitando dalla parete, sul Sasso San Giovanni. Lui, esperto di montagna e alpinista, per giunta presidente della sezione Sat di Ravina dove abitava.
Un fulmine a ciel sereno, la sua morte, anche nel mondo della scuola, dove era molto stimato e apprezzato, da colleghi e studenti. Da qualche tempo insegnava meccanica all’istituto Buonarroti di Trento. La dirigente scolastica, Tiziana Rossi, fa sapere: «Siamo tutti scioccati. Navarini era un ragazzo gentile, educato, un docente preparato. Una persona rara – il ricordo – Non insegnava nel nostro istituto da molti anni ma ha comunque lasciato il segno, gli studenti e le famiglie lo apprezzavano molto. Tutto l’istituto Buonarroti è vicino ai familiari, a loro le nostre più sentite condoglianze».
Sorpresa e dolore anche tra gli appassionati di montagna che avevano conosciuto il 29enne che si era fatto voler bene anche per il suo carattere, sempre a disposizione degli altri. «La notizia della tragica scomparsa di Simone Navarini ci colpisce profondamente e lascia un vuoto enorme nella nostra comunità – commenta il presidente della SAT, Cristian Ferrari – Simone era un giovane presidente entusiasta, appassionato di montagna e generoso nel dedicare tempo ed energie alla sezione di Ravina e a tutta la nostra Società. La Società degli Alpinisti Tridentini esprime il più sentito cordoglio e ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e a tutti i soci che oggi piangono la sua perdita».
La tragedia ha cambiato tutti i piani, anche della giornata di oggi: la festa di apertura della stagione alla baita della Sat di Ravina è stata infatti annullata in segno di lutto.
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