crisi climatica
mercoledì 4 Dicembre, 2024
La crisi del gallo cedrone: ha perso il 60% delle arene
di Maddalena Di Tolla Deflorian
La sua sopravvivenza nelle Alpi è a forte rischio
Il gallo cedrone, relitto glaciale e specie-ombrello (vale a dire una specie proteggendo la quale si produce un effetto benefico anche per altre specie) è il più grande uccello dei boschi alpini. Da tempo è in difficoltà: il 60 per cento delle arene di canto conosciute è scomparso nel corso degli ultimi 40-50 anni. Per proteggere il fascinoso urogallo (suo altro antico nome), serve agire subito: le conoscenze ci sono, manca uniformità e decisione politica.
Del tema ne hanno parlato lunedì vari esperti e studiosi a Mezzano, in un workshop organizzato dal Parco naturale provinciale di Paneveggio-Pale di San Martino, che fa seguito ad altri due appuntamenti (un altro workshop e un convegno internazionale...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
AbbonatiCucina italiana e riconoscimento Unesco: «Patrimonio culturale o racconto da marketing?»
di Tommaso Martini
L'opinione di Slow Food: Il riconoscimento può diventare una svolta o ridursi a folclore. Tra filiere in crisi, perdita di saperi e prezzi iniqui, la sfida è trasformare i valori evocati dall’Unesco in politiche concrete ed educazione alimentare diffusa.