Volley
domenica 21 Dicembre, 2025
Itas, contro Padova arriva la nona vittoria di fila: c’è l’aggancio con Perugia in testa alla classifica
di Jacopo Mustaffi
Test superato alla prima domenica del girone di ritorno: finisce 3-0
I campioni d’inverno si confermano in vetta alla SuperLega. L’Itas Trentino espugna il campo della Sonepar Padova con un netto 3-0 e aggancia Perugia in testa alla classifica a quota 29 punti. Mvp di serata il capitano Sbertoli, impeccabile nel dirigere un attacco che ha visto l’egemonia offensiva dell’opposto gialloblù Faure, top scorer del match con 18 punti.
Padova sprofonda nel primo set, reagisce giocando una pallavolo di grande qualità nel secondo, ma spreca alcune occasioni chiave nel terzo parziale, consegnando l’intera posta a Trento. Complice della vittoria anche da un servizio float particolarmente insidioso di Flavio. Per l’Itas, alla prima partita del girone di ritorno, arriva la nona vittoria consecutiva. Coach Mendez schiera Sbertoli in regia con Faure opposto, Michieletto e Ramon in banda, Bartha e Flavio al centro e Laurenzano libero.
Padova risponde con Todorovic al palleggio e Masulovic a completare la diagonale tutta serba, Gardini e Orioli schiacciatori, Polo e Truocchio al centro e Diez libero. Padova parte come da copione, affidandosi ai suoi giovani. Gardini si mette subito in evidenza: prima riceve e attacca in pipe, poi si ripete da posto 4 per il 3-2 veneto. A rompere l’equilibrio è Michieletto al servizio, che firma il primo break point Itas (3-5). Il muro di Michieletto vale il 9-12, poi l’ace di Flavio spezza definitivamente la buona partenza di Padova e il margine si stabilizza sul +5. Dai nove metri arriva anche l’ace di Ramon per il 13-19, che costringe la Sonepar al time out.
A quel punto Sbertoli rinuncia ai centrali e si affida agli attaccanti di palla alta, che non sbagliano nulla. Faure, Michieletto e Ramon guidano Trento fino al finale, in cui coach Soli inserisce Acquarone e Gabi. Proprio quest’ultimo chiude il set sul 17-25. Il secondo parziale si apre con un Bartha indemoniato, che sfonda il permaflex della Kioene Arena colpendo involontariamente anche il volto del libero padovano Diez. La Sonepar, però, non si scompone e tiene testa all’Itas, trovando anche il break point. Le float di Flavio mettono in difficoltà la ricezione bianconera e Trento torna avanti sull’8-9.
L’Itas alza poi il livello e prova l’allungo, ma i padroni di casa rientrano fino al 19-20, costringendo coach Mendez al time out. Padova cresce molto a muro e arriva sul 21-22, nonostante alcune difese spettacolari di Sbertoli. L’ace di Ramon vale il 21-24. I bianconeri annullano due set point, ma è Michieletto a chiudere il parziale sul 21-25. Nel terzo set Padova parte più sottotono rispetto al precedente e il muro di Bartha porta subito Trento sul 3-6. Con un pizzico di fortuna la squadra di Cuttini rientra in partita, trova la parità e addirittura il sorpasso sull’8-7. Si accende la sfida tra opposti, con Masulovic on fire da una parte e Faure dall’altra, vero cecchino dell’attacco trentino.
È però l’Itas ad avere la meglio. Trento torna avanti 10-12 grazie a una grande continuità al servizio e piazza un parziale di tre punti consecutivi. Padova spreca alcune occasioni e Trento prende il largo, con Ramon a chiudere definitivamente il match sul 20-25. L’Itas Trentino tornerà in campo ancora in trasferta a Santo Stefano alle 17.00, sul campo della Vero Volley Monza per la 13ª giornata di SuperLega