giudiziaria
mercoledì 1 Ottobre, 2025
Inchiesta «Sciabolata», Villotti rimane ai domiciliari. La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso
di Redazione
L'ex presidente di Patrimonio del Trentino è indagato per corruzione, turbativa d'asta e peculato

L’ex presidente di Patrimonio del Trentino Andrea Villotti, indagato per corruzione, turbativa d’asta e peculato nell’ambito dell’inchiesta “Sciabolata” della Procura di Trento, rimane agli arresti domiciliari.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal suo avvocato, Giovanni Rambaldi, il quale chiedeva l’annullamento dell’ordinanza del Tribunale del riesame di Trento, che a fine maggio aveva rigettato la richiesta di revoca degli arresti domiciliari.
È stato dichiarato inammissibile, invece, il ricorso della Procura di Trento contro la scarcerazione disposta dal Tribunale del riesame di Trento per Steve Stinghel, l’assicuratore che, secondo l’accusa, avrebbe supportato il presunto gruppo criminale nel reinvestire i proventi illeciti, e di Gabriele Agostini, che gestiva il “Tower Pub” di Andalo, e che deve rispondere di associazione a delinquere insieme al padre Claudio e di riciclaggio.