in aula
lunedì 8 Settembre, 2025
Inchiesta «sciabolata», anche Claudio Agostini esce dal carcere: disposti gli arresti domiciliari
di Redazione
L'imprenditore 70enne è accusato di riciclaggio e di essere a capo di una presunta organizzazione dedita allo spaccio

Dopo la scarcerazione dei fratelli Agostini (uno di loro, Alessio, morto poco dopo), anche il padre Claudio è tornato a casa.
L’imprenditore 70enne, arrestato il 7 maggio scorso nell’ambito dell’inchiesta «sciabolata», ha potuto raggiungere la sua abitazione sull’Altopiano della Paganella rimanendo però agli arresti domiciliari con il divieto assoluto di allontanarsi dalla proprietà.
Accusato di essere a capo di una presunta organizzazione criminale dedita all’acquisto, alla detenzione e alla vendita di cocaina e anche di associazione per delinquere per riciclaggio, ad agosto Agostini ha deciso di collaborare con i pm.
Il Procura, dopo un lungo colloquio nel quale l’imprenditore avrebbe fornito indicazioni utili all’indagine, ha dato l’ok all’istanza presentata dall’avvocato difensore Giuliano Valer per la sostituzione della misura cautelare dal carcere agli arresti domiciliari.