Cultura
giovedì 21 Agosto, 2025
In val di Sole il folk non muore: in 45 tengono in vita i canti e le danze popolari
di Daniele Benfanti
Minacciato dal Covid, che fece chiudere le attività, la realtà fondata da Bruno Paganini ora rivive con un nuovo direttivo

Cori, bande, gruppi folcloristici da sempre sono l’anima della società delle Valli. Realtà capaci di assemblare giovani e anziani. In passato, fare musica o a ballare erano diventati gli unici momenti di svago dopo una giornata passata di lavoro nei campi o nei boschi. Nasceva così il folclore popolare che le generazioni sono poi riuscite a tramandare, cambiare, modificare adattare ai tempi.
L’intuizione di Paganini
Sulla scorta di questo spirito nel 1996, Bruno Paganini, grande appassionato e cultore delle tradizioni solandre, dava vita al Gruppo folk «Val di Sole» con lo scopo di riproporre e valorizzare le tradizioni popolari, come musica, danze, canti, costumi e usanze del folclore di Valle, da Mostizzolo al Tonale, comprese le Valli di Rabbi e Peio. Inizialmente il gruppo, una trentina di anni fa, era composto da circa venti ragazzi tra i 6 e i 20 anni. Dopo la costituzione del gruppo, i membri fondatori con l’aiuto del professor Fortunato Turrini si erano dedicati a una ricerca particolarmente elaborata documentandosi su testi e vecchi documenti, risalenti alla seconda metà del 1700 e i primi del 1800: un viaggio alla ricerca delle origini dei costumi e degli abiti tradizionali utilizzati dagli avi nei giorni di festa. In vent’anni di attività sono state numerose le esibizioni del Gruppo, nelle piazze in occasione di sagre, eventi e manifestazioni turistiche e sportive, oltre a rassegne con altri gruppi interpreti del folclore trentino e nazionale. Il pubblico, incuriosito e divertito, si ammassava intorno ai ragazzi in costume, i cui canti e balletti infondevano sempre buon umore e allegria. In assenza di tante attrazioni, i giovani della Val di Sole, fin dall’inizio, aderirono volentieri al Gruppo Folk, anche perché, con le loro esibizioni avevano l’occasione di ampliare i propri orizzonti.
Il dissolvimento del gruppo
Purtroppo, però, anche il Gruppo Folk Val di Sole, come è accaduto a tante realtà associative, ha attraversato anni di crisi: diversi i giovani costretti, per motivi di lavoro o studio, a trasferirsi fuori Valle. Tanti hanno optato per altri interessi. Infine, la pandemia che dal 2020 ha stravolto il mondo, ridimensionato la vita della comunità e bloccato ogni attività associativa con gravi conseguenze sulla sopravvivenza delle associazioni.
Il Gruppo è andato, così, dissolvendosi.
La recente rinascita
Nel 2023, però, alcuni membri storici del gruppo Folk Valle di Sole hanno deciso di riprendere l’attività coinvolgendo diversi ragazzi, che nel giro di solo due anni sono arrivati a formare un gruppo di ben 45 elementi. Contestualmente è stato anche eletto il direttivo che vede alla presidenza Alessandro Mocatti e nel ruolo di vicepresidente Ottilia Pedergnana. Con vari incarichi a completare il gruppo sono state chiamate Irene Canella, Anna Marini e Veronica Mezzena. Per la parte tecnica, coreografica e musicale non poteva mancare proprio il fondatore del primo gruppo Folk Val di Sole, Bruno Paganini che è stato affiancato da altri due bravi musicisti, Roberto Paganini e Matteo Ravelli.
Prove e nuovi costumi
Sono già iniziate le prove settimanali nella sede di Commezzadura: appuntamenti in cui si provano e riprovano gli 11 balli del folclore solandro. «Uno dei problemi che il Gruppo Folk sta affrontando, dovuto al rilancio con i nuovi componenti – spiegano dall’associazione – è quello del rinnovamento e dell’acquisto di nuovi costumi anche perché i vecchi vestititi indossati per oltre vent’anni dai nostri giovani ballerini sono ormai usurati».
Il forte desiderio del direttivo è quello di riuscire a riprodurre i costumi per permettere anche a tutti i nuovi componenti di avere una divisa adeguata nelle manifestazioni ed esibizioni pubbliche.
Un obiettivo che richiederà l’impegno delle risorse che il Gruppo saprà raccogliere grazie alla rete culturale e associativa solandra presenza territoriale.
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