Il coro «Bella Ciao» compie 30 anni. Il 24 aprile gran concerto al Teatro Sanbapolis

Era il 26 dicembre 1994 quando il Coro «Bella Ciao» intonava le sue prime note. Una sfida, quella lanciata da don Bepi Grosselli e Sandro Schmid, per dare voce alla protesta sociale, alla resistenza popolare, alle lotte operaie per giustizia e solidarietà.

Oggi, dopo tre decenni, il coro continua a essere una colonna sonora della memoria e dell’impegno, con un repertorio di oltre 100 canzoni, armonizzate dallo stesso don Bepi e dal maestro Tarcisio Battisti. Tra queste, la potente Splenda ancora il sole, dedicata alle vittime dell’immigrazione.

Così, giovedì 24 aprile, alle ore 20.30 al Teatro Sanbapolis di Trento, il coro festeggerà il trentesimo anniversario con un concerto che si inserisce in una serata speciale condotta da Raffaele Crocco direttore dell’Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo. La serata vedrà la partecipazione delle bambine e bambini delle scuole primarie «S. Vigilio», «A. Schmid» e «G. B. De Gaspari» di Trento, i Corpi bandistici di Calavino e Vezzano.

L’ingresso è libero e gratuito.

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Appuntamento alle ore 20.30. Ingresso libero e gratuito

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