Viabilità
giovedì 28 Agosto, 2025
Gardesana e traffico in tilt: tre mozioni per chiedere ai Comuni interessati di adeguare la viabilità
di Giacomo Polli
L'azione è stata portata avanti dalle minoranze di Cavedine e Vallelaghi, oltre le opposizioni di Dro
Le minoranze dei comuni di Cavedine, Vallelaghi e Dro hanno presentato tre diverse mozioni per chiedere alle rispettive amministrazioni di installare con urgenza dei pannelli nei punti strategici della Gardesana per fornire informazioni in tempo reale sul traffico, sulle cause dei rallentamenti e sui tempi di percorrenza della strada. Il tutto per consentire agli automobilisti di valutare percorsi alternativi o modificare gli orari di partenza ed evitare gli importanti disagi che si manifestano ogni qualvolta si verifica un incidente.
«La Strada Statale 45 bis, arteria fondamentale che collega l’Alto Garda e la Valle dei Laghi con il capoluogo Trento, è sempre più spesso teatro di incidenti e congestioni che paralizzano il traffico, creando disagi insostenibili per automobilisti e pendolari – scrivono il gruppo Insieme per crescere di Cavedine, il gruppo consiliare Futuro Vallelaghi e il gruppo Unione Democratica di Dro – A seguito dell’ultimo grave episodio verificatosi il 4 agosto scorso in località Vecchio Mulino, a monte di Vezzano, abbiamo promosso una serie di mozioni congiunte per sollecitare interventi immediati e coordinati». Stando a quanto riferiscono i tre diversi partiti in una nota congiunta «L’incidente del 4 agosto ha causato un blocco totale della circolazione per oltre due ore in entrambe le direzioni, costringendo gli automobilisti a cercare percorsi alternativi, come la strada attraverso Terlago, rapidamente resa impraticabile dall’elevato volume di traffico e dall’inadeguatezza della viabilità. Situazioni analoghe – specificano – si verificano quotidianamente, con lunghe code e rallentamenti che spesso inducono gli utenti della strada a compiere manovre pericolose, quali inversioni di marcia non consentite». Ed è proprio per questo, quindi, che i gruppi consiliari coinvolti chiedono con urgenza l’installazione di pannelli a messaggio variabile in punti strategici come – ipotizzano – a Vezzano, in localtà Filanda a Dro e Pietramurata. Una soluzione che secondo i tre gruppi permetterebbe di alleviare i disagi. Parallelamente – scrivono – «viene sollecitata l’elaborazione di procedure condivise tra Comuni e forze dell’ordine per la gestione coordinata delle emergenze e del traffico in situazioni critiche».
Tra le altre richieste il gruppo di Vallelaghi evidenzia la necessità di interventi strutturali come l’allargamento dei tratti più critici della Ss45 bis (tra Ciago e Covelo e tra Covelo Terlago) e la sistemazione della strada alternativa che collega la frazione di Covelo alla polveriera, «al fine di garantire vie di fuga adeguate in caso di blocchi». Infine, non mancano richieste specifiche per la Sp 18 in direzione Ranzo e la strada di Paone, interessate recentemente da una chiusura a causa di una caduta massi, con – scrivono – «conseguenti problemi di viabilità e sicurezza per gli abitanti della zona». Per la stessa i gruppi propongono l’installazione di semafori per il senso unico alternato, la manutenzione costante delle strade e la messa in sicurezza con guard-rail a norma. Le mozioni – concludono – «rappresentano un appello corale e urgente affinché le istituzioni provinciali e comunali intervengano tempestivamente per garantire sicurezza».