È morto l’ex ciclista Stefano Casagranda. Da anni lottava contro un brutto male

La notizia ha iniziato a diffondersi in un battibaleno dal tardo pomeriggio: Stefano Casagranda, classe 1973, ex ciclista e fino all’ultimo giorno orgoglioso presidente del Veloce Club Borgo, non c’è più. Da oltre quattro anni, ormai, stava combattendo con un cancro al colon e al fegato.

Tante le tappe di vera sofferenza, innumerevoli le terapie affrontate da Casagranda a testa alta e con le «braccia basse» sul manubrio, stingendo i denti per pedalare più forte della malattia.

«Grazie di tutto Champion, è stato un onore averti come Presidente», ha scritto in serata sui social il Veloce Club Borgo, con il post che è stato presto omaggiato da centinaia di persone di quel grande mondo del ciclismo in cui Casagranda era notissimo. Da ogni dove sono quindi arrivati i ricordi: ex compagni di squadra, amici di una vita, paesani che l’hanno sostenuto quando pedalava, quando organizzava, quando soffriva. «Ciao Stefano è stato un onore ed un piacere…️ Grazie per tutto!» il post di Ugo Segnana, sua spalla per tanti anni al timone della Coppa d’Oro, e non solo. La sindaca di Borgo Valsugana, Martina Ferrai, ha invece scritto un semplice «Stefano» affiancato da un cuore, un pensiero tanto semplice quanto significativo, un’estrema sintesi di quello che hanno pensato ieri sera tanti borghigiani nel pensare ai tanti momenti vissuti con Casagranda.