Dopo lo smottamento
martedì 7 Novembre, 2023
Crollo nella galleria Dom: chiusura fino a domenica, poi senso alternato fino a fine anno
di Redazione
Sopralluogo del governatore Fugatti per trovare soluzioni. Sul piano dei trasporti pubblici, sarà garantito un collegamento diretto per chi dovesse recarsi di persona da Ledro a Riva del Garda
Sopralluogo del governatore Maurizio Fugatti nella galleria Dom, chiusa dopo il crollo di sabato notte. Le verifiche tecniche delle ultime ore hanno portato a una decisione: la galleria resterà chiusa almeno fino a domenica 12 novembre, per poi essere ripristinata ma con circolazione a senso alternato almeno fino a fine anno.
«L’obiettivo è di riaprire, a senso unico alternato, la galleria che collega Riva del Garda alla Val di Ledro la mattina di lunedì 13 novembre». A dirlo è stato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, che si è recato in sopralluogo alla Galleria Dom, dove in queste ore è partito l’intervento di manutenzione straordinaria. Con il presidente Fugatti vi erano i dirigenti generali del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col e del Dipartimento Infrastrutture Luciano Martorano, i dirigenti del Servizio geologico Mauro Zambotto e del Servizio Gestione Strade Filiberto Bolego, nonché gli amministratori della zona, fra cui il presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Claudio Mimiola, il sindaco di Ledro Renato Girardi e l’assessore di Riva del Garda Luca Grazioli.
Come spiegato dal presidente Fugatti, il senso unico alternato sarà istituito dalle 6 del mattino fino alle 22 circa, mentre durante le ore notturne la galleria rimarrà chiusa per consentire i lavori di ripristino della volta della galleria: «L’impresa lavorerà H24 proprio per dare una risposta il più veloce possibile ai residenti e alle tante imprese del territorio – ha proseguito il presidente -. Non sappiamo ancora quanto durerà il senso unico alternato, dipende dai lavori successivi alla fase di emergenza, l’intento è comunque quello di riaprire definitivamente entro la fine del 2023», ha concluso Fugatti.
Questa mattina, lunedì 6 novembre, si è tenuto un confronto fra tecnici di settori diversi al termine del quale si è deciso di chiedere a tutte le scuole del ciclo superiore di garantire la continuità didattica secondo modalità individuate dalle singole istituzioni scolastiche e formative per i circa 250 studenti della zona di Ledro che avrebbero difficoltà a raggiungere le scuole.
In aggiunta, sul piano dei trasporti pubblici, sarà garantito un collegamento diretto per chi dovesse recarsi di persona da Ledro a Riva del Garda.
Il servizio avrà i seguenti percorsi e orari:
ore 7.55 Tiarno di Sopra (in coincidenza con corsa da Biacesa ore 7.10 – Pieve di Ledro ore 7.27 – Bezzecca ore 7.30) – Storo – Tione – Sarche – Arco – Riva del G. con arrivo alle ore 9.50;
ore 16.45 Riva del G. – Arco – Sarche – Tione – Storo – Tiarno di Sopra con arrivo alle ore 18.40 (in coincidenza con corsa per Ledro-Biacesa)
Nella giornata di domani è previsto un ulteriore aggiornamento.
Il riepilogo
Romeo: sei anni di inchiesta con 77 indagati di cui 8 arrestati
di Benedetta Centin
Sfilza di intercettazioni e perquisizioni. Il 3 dicembre 2024 erano scattate le misure cautelari, anche nei confronti dell’allora sindaca di Riva tornata presto libera. Anche tra i 68 a piede libero la Procura ha fatto stralci
La maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi