COOPERATIVE

martedì 25 Novembre, 2025

Crescita e qualità: 50 di Cooperativa Alto Garda

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Un percorso che dura ancora oggi e che viene raccontato in un libro.

Ci sono storie che nascono in grande e altre che iniziano in piccolo, ma con una grande forza capace di durare nel tempo e contro le avversità. Come quella della Cooperativa Consumatori Alto Garda, che nasce nel 1975 da un gruppo di operai che non inseguivano un sogno imprenditoriale, ma un bisogno concreto: portare sulla tavola delle famiglie carne buona, a un prezzo accessibile. Da quella esigenza semplice e profondamente quotidiana è cominciato un percorso che dura ancora oggi e che viene raccontato in un libro.

«Il nostro augurio è di trovarci con un altro libro tra cinquant’anni – spiega il presidente della Cooperativa Alto Garda Paolo Santuliana – resistere alle pressioni di mercato e di rimanere sempre in linea con i trend che ci rappresentano: dare qualità al giusto prezzo, sostenere la società e le associazioni».

Da macelleria nell’ex caserma di Riva del Garda, un piccolo punto vendita diventa presto un riferimento e comincia a crescere. Fin da subito, la linea guida rimane chiara: garantire un rapporto qualità-prezzo che sia sostenibile per le famiglie, senza tradire l’idea originaria dei fondatori.

In anni più recenti, l’apertura del Blu Garden di Riva del Garda rappresenta un momento di svolta: un supermercato moderno, considerato fiore all’occhiello dell’intera rete della Cooperativa Alto Garda, simbolo di una cooperativa capace di evolversi mantenendo saldi i propri valori.

Oggi l’organizzazione può contare su 150 dipendenti, che diventano circa 200 durante la stagione turistica. Non semplici lavoratori, ma collaboratori ai quali la cooperativa dedica una certa attenzione: ne è un esempio il recente contratto integrativo, un accordo migliorativo rispetto al contratto nazionale che riconosce ai dipendenti maggiori tutele, benefici e condizioni di lavoro più favorevoli.

Come ogni realtà longeva, anche la cooperativa ha affrontato momenti difficili. Una crisi che ha portato al commissariamento avrebbe potuto interrompere la sua storia, ma la determinazione e la fiducia nella propria missione hanno permesso una ripartenza solida, restituendo competitività e credibilità alla struttura, attuando anche diversi cambiamenti per stare al passo coi tempi. Tra le iniziative che l’hanno distinta sul territorio, spicca l’introduzione del primo raccoglitore locale per le bottiglie di plastica: un servizio che ha riscosso grande successo e che testimonia l’attenzione dell’azienda ai temi ambientali.

In ottica futura, la cooperativa punta a riammodernare i propri punti vendita, ampliare gli spazi e aggiornare l’offerta, affiancando ai prodotti tradizionali anche i nuovi alimenti e le nuove proposte rivolte a una popolazione sempre più diversificata. L’obiettivo resta sempre lo stesso da cinquant’anni: un equilibrio costante tra qualità, prezzo e vicinanza al territorio.

Così la Cooperativa Alto Garda celebra i suo i 50 anni di valori, difficoltà e rinascita: non solo un racconto di impresa, ma storia di comunità e di un modo di interpretare il consumo come servizio al territorio.