mangiare sano
venerdì 12 Dicembre, 2025
Cerchi un fast-food salutare? A Bolzano arriva Groweat: il pasto al volo che parte da un’insalata
di Redazione
Il brand utilizza un sistema di coltivazione verticale che consente di risparmiare fino all’80% di acqua rispetto all’agricoltura tradizionale, eliminare completamente l’uso di pesticidi e ridurre in modo concreto l’impatto ambientale
Nasce a Bolzano la nuova idea di fast food, ma è un fast food che inneggia alla salute e al mangiar sano. A Bolzano la storia del fast food italiano si è già scritta una volta: qui ha aperto il primo McDonald’s d’Italia, cambiando per sempre il modo di mangiare “al volo” nel nostro Paese.
Oggi, sempre da Bolzano, parte un’altra rivoluzione: si chiama GrowEat ed è un salad bar contemporaneo che vuole riscrivere il concetto di fast food, mettendo al centro insalate, cereali, verdure e ingredienti freschi, senza rinunciare al gusto.
Negli ultimi dieci anni, negli Stati Uniti i salad bar sono diventati una delle vere tendenze del mercato fast casual: luoghi dove si mangia rapidamente, ma con una forte attenzione a qualità, benessere e stagionalità. GrowEat porta questo approccio in chiave italiana, con la cura per il prodotto e la cultura gastronomica che da sempre ci contraddistinguono.
Insalate che nascono in verticale
Il cuore del progetto è l’insalata. Un alimento presente su tutte le tavole, ma spesso trattato come semplice contorno. Eppure, al mondo, esistono oltre 1.500 varietà di insalata: un patrimonio di sapori e consistenze che GrowEat ha deciso di valorizzare.
Per farlo, il brand utilizza un sistema di coltivazione verticale che consente di:
- risparmiare fino all’80% di acqua rispetto all’agricoltura tradizionale,
- eliminare completamente l’uso di pesticidi,
- ridurre in modo concreto l’impatto ambientale.
Come startup innovativa e Società Benefit, GrowEat investe in ricerca e sviluppo per selezionare e sperimentare nuove varietà di insalate, che verranno introdotte sul mercato nei prossimi mesi. L’obiettivo è offrire ai clienti un’esperienza sempre in evoluzione, fatta di scoperte e nuove combinazioni di gusto.
Banco ingredienti, ricette gourmet e piatti su misura
Entrando nel primo locale di GrowEat al Mercato Centrale di Walther Park, a Bolzano, ci si trova davanti a un banco ingredienti ricco e colorato:
- insalate, verdure, cereali e legumi di alta qualità,
- pesce e carne selezionati, da aggiungere come fonte proteica,
- una serie di topping tutti rigorosamente homemade, uno dei veri cuori del format, pensati per dare croccantezza, sapore e personalità a ogni piatto.
Il cliente può comporre la propria bowl o il proprio piatto di cereali scegliendo basi, condimenti e topping, oppure lasciarsi guidare dalle ricette firmate GrowEat, che si avvicinano più a una cucina gourmet che al fast food tradizionale.
Nel menù trovano spazio:
- insalate fresche con abbinamenti contemporanei,
- piatti di cereali da comporre a piacimento, costruiti su varietà selezionate,
- wrap preparati al momento, pratici ma curati nel ripieno,
- zuppe e vellutate di verdura, pensate come piatti completi e confortanti,
- estratti di frutta fresca realizzati espressi.
L’idea è semplice e ambiziosa: offrire la qualità di una cucina attenta agli ingredienti con la velocità del fast food.
Farro monococco e orzo mondo: cereali antichi, stile di vita moderno
GrowEat punta in modo particolare sui piatti a base di cereali, che diventano una colonna portante dell’offerta.
Tra i protagonisti spiccano:
- il farro monococco, uno dei primi cereali coltivati dall’uomo,
- a basso contenuto di glutine,
- altamente digeribile,
- ricco di fibre e proteine naturali;
- l’orzo mondo, un orzo “vestito”,
- ricco di beta-glucani,
- apprezzato per i benefici sul metabolismo e sul benessere cardiovascolare.
Questi cereali vengono utilizzati in versione integrale e in varietà particolari, per creare piatti che siano allo stesso tempo sazianti, nutrienti e contemporanei, in linea con le esigenze di chi vive la città e cerca un pranzo veloce ma non banale.
Un nuovo fast casual, tra sostenibilità e comunità
In un’Italia ancora dominata da panini, pizza al taglio e format standardizzati, GrowEat si propone come una novità di rottura:
- un luogo dove l’insalata diventa piatto principale e creativo,
- dove il concetto di fast food si avvicina al benessere quotidiano,
- dove la sostenibilità non è solo un claim, ma passa da scelte concrete: coltivazione a basso impatto, riduzione degli sprechi, uso di ingredienti naturali e tracciabili.
Ma GrowEat non vuole essere solo un locale. L’obiettivo è costruire una comunità di persone che credono che si possa mangiare bene, velocemente, in modo salutare e senza rinunciare al piacere.
Perché un’insalata, una bowl di cereali oppure un wrap preparato al momento possono diventare piatti desiderati quanto una pizza o un panino, se gli ingredienti sono giusti, le ricette sono pensate con cura e il servizio è vicino ai ritmi reali di chi lavora, studia, si sposta.
Da Bolzano, città che ha visto nascere il primo fast food americano in Italia, parte oggi un nuovo modello: con GrowEat il fast food diventa buono per chi mangia e migliore per l’ambiente, con l’ambizione di ridisegnare, ancora una volta, il panorama dell’alimentazione nel nostro Paese.
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