Alto Adige
giovedì 26 Giugno, 2025
Bolzano, consigliere di Fratelli d’Italia critica la bandiera Lgbt citando Goebbels. E dopo la polemica si dimette: «Decisione sofferta»
di Redazione
Le scelta di Diego Salvadori, ormai ex consigliere e vicecapogruppo di FdI, che già si era sospeso dal partito, arriva quando mancano quattro giorni al Sudtirolo Pride
«Ho maturato con molta sofferenza e sincero travaglio personale la decisione di dimettermi dal Consiglio comunale di Bolzano. Lo faccio con senso di responsabilità e senso civico rivolti verso la mia città e un’amministrazione che ha fatto la storia nascendo e che ora merita di potere lavorare nella piena serenità nell’interesse esclusivo dei cittadini». Ieri mattina Diego Salvadori annunciava così le proprie dimissioni dal Consiglio comunale di Bolzano. Il consigliere comunale e vicecapogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio sveva pubblicato su facebook un post in cui citava il gerarca nazista Joseph Goebbels per criticare la bandiera della comunità Lbtqia+ affissa all’hub tecnologico altoatesino Noi Techpark. Subito ne aveva chiesto le dimissioni il sindaco Claudio Corrarati, che così commentato: «Oggi Salvadori ha mostrato come dalle parole sbagliate si possa passare ai gesti giusti».
Le scelta dell’ormai ex consigliere di FdI, che già si era sospeso dal partito, arriva quando mancano quattro giorni al Sudtirolo Pride, la prima grande parata organizzata in Alto Adige del movimento Lgbtqia+.
«Il mio post – spiega Salvadori – riguardava una mia critica squisitamente politica sull’esposizione di bandiere che appartengono a battaglie politiche, a prescindere dal colore, esposte all’interno di luoghi istituzionali, che dovrebbero invece rimanere equidistanti per definizione, limitandosi ad issare quelle istituzionali in cui tutti ci riconosciamo. Purtroppo, alcuni ne hanno approfittato per travisare e strumentalizzare politicamente il mio ragionamento, basandosi unicamente su di una frase che – e di questo me ne scuso e rammarico con profonda sincerità – ho sbagliato ad utilizzare perché ha macchiato il mio ragionamento». Le scuse però non sono bastate e secondo l’ormai ex consigliere «si è oltrepassata la normale dialettica politica e ha intaccato la sfera personale con gravi ripercussioni nei confronti della mia famiglia».
A prendere il posto di Salvadori nel Consiglio comunale di Bolzano sarà Antonella Longo.
«La coalizione è compatta e l’azione di Salvadori rafforza la credibilità del nostro progetto politico», conclude il sindaco Corrarati.
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