Basket, le pagelle di Reggio Emilia – Trento: si salvano solo Bayehe e Hassan

Steward 5 Nonostante gli 11 punti finali, non riesce ad incidere positivamente il nativo di Chicago, che perde il duello a distanza con il backcourt biancorosso. Le sue forzature nel finale condannano Trento alla sconfitta, emblematico il -12 di plus/minus

Jones 4.5 Il metronomo dell’attacco trentino oggi è forse il grande assente di giornata. Se Reggio dall’altra parte ha potuto contare su un Caupain extra-lusso da 22 punti a fine partita, lo stesso non si può dire per Jones, ingabbiato per tutti i 22 minuti sul parquet dalla difesa di casa e capace di segnare solo 4 punti

Niang 5.5 La sua energia in difesa porta nuova linfa a Trento nel tentativo di rimonta, ma quel 0 su 4 da tre punti pesa come un macigno sul risultato finale. L’attacco trentino oggi non spicca per fluidità, ma non sempre la sua gestione del pallone porta i risultati sperati

Jogela 5.5 Il suo modo di giocare i pick&roll mette in partita Bayehe che viene ingaggiato a più riprese nei pressi del ferro, ma purtroppo il lituano litiga con il ferro per tutta la partita. 2 su 9 dal campo, troppo poco in una serata dove le principali bocche da fuoco faticano a mettersi in ritmo

Forray sv Pochi minuti in campo, troppo poco per valutarne l’impatto

Aldridge 4.5 Giornata no. Oltre all’impatto offensivo pressoché nullo, 0 punti in 26 minuti, soffre costantemente anche a rimbalzo e in difesa. Il poster di Cheatham è l’immagine di una partita davvero lontana dagli standard a cui ha abituato i tifosi trentini

Jakimovski 5 Altro grande assente di giornata. Ha il merito di segnare il primo canestro ospite della partita, ma di fatto il suo incontro finisce lì. Impreciso dal campo e falloso in difesa, netto passo indietro anche per lui rispetto alle ultime uscite

Bayehe 6.5 Echenique lo mette in difficoltà a rimbalzo e nella metà campo difensiva, ma se Trento nel quarto quarto accorcia momentaneamente gran parte del merito è suo. Chiude la partita da miglior marcatore dei suoi, 20 punti, tra cui due triple che premiano il suo lavoro al tiro

Hassan 6.5 Una delle poche luci in una buia serata per la Dolomiti Energia. Il classe 2007, insieme a Bayehe, è protagonista di quel mini parziale che riavvicina Trento nell’ultimo quarto e, più in generale, riesce a dare soluzioni dall’arco ad un attacco spesso vacillante (+7 di plus/minus, migliore dei suoi)

Battle 5.5 Come il resto del backcourt anche l’ex Gonzaga non brilla sul parquet del Palabigi, ma la sua tripla nell’ultimo minuto almeno accorcia il gap tra le due squadre, utile per un’eventuale differenza canestri a fine anno. Chiude con 10 punti in 19 minuti, alternando come spesso capita lampi di talento a momenti di blackout

Cancellieri 4.5 Considerando il momento opposto delle due squadre – Reggio non vinceva in campionato da oltre due mesi – la partita di oggi doveva confermare le ottime sensazioni di queste settimane. Al Palabigi, però, Trento non trova mai la sua pallacanestro, e si deve arrendere sotto i colpi di Caupain e compagni al termine di un match sempre comandato dai padroni di casa,