Meteo
martedì 30 Dicembre, 2025
Arriva il freddo in Trentino ma per almeno una settimana la neve si farà attendere. A Canazei si arriverà a -12 gradi, a Trento a -5, con giornate di ghiaccio
di Redazione
Tanto vento e niente precipitazioni, per la protezione civile c'è anche il rischio incendi
L’aria fredda sta entrando in queste ore sul Trentino e, a partire dai prossimi giorni, si respireranno temperature davvero invernali. Ma, in compenso, per almeno una settimana le precipitazioni saranno nulle o scarse, con pochissima neve anche in montagna.
E, nonostante l’ingresso di aria più fredda sul Trentino, il pericolo di incendi resta elevato, soprattutto alle quote medio-basse. In vista delle festività di fine anno, la Protezione civile del Trentino richiama quindi alla massima prudenza, invitando a limitare l’utilizzo – dove consentito – di fuochi d’artificio e materiali pirotecnici ed evitando in modo particolare il lancio delle lanterne cinesi.
Le condizioni meteo dei prossimi giorni, pur caratterizzate da temperature rigide, non escludono infatti situazioni favorevoli all’innesco di roghi. Per questo la Protezione civile raccomanda di rafforzare prevenzione, informazione e vigilanza nelle aree più esposte al rischio. La collaborazione dei cittadini è considerata fondamentale per vivere le festività in sicurezza.
A confermare il quadro interviene Meteotrentino, che segnala come, dopo una fase insolitamente mite, correnti settentrionali più fredde stiano interessando l’arco alpino. Nella prossima notte, in montagna a 2000 metri, le temperature potranno scendere fino a -15 gradi o anche al di sotto (a Canazei, attesi -12), mentre nei fondovalle più bassi le minime potranno attestarsi intorno o sotto i -5 gradi, soprattutto nelle zone pianeggianti e poco ventilate, Trento città compresa
Per San Silvestro sono previsti cieli sereni ma freddo diffuso: nelle aree in ombra e poco ventilate le temperature massime resteranno sotto lo zero, con possibili giornate di ghiaccio anche a quote medio-basse. Nella notte successiva è attesa una lieve ripresa termica in montagna, mentre nelle valli meno ventilate i valori potranno ancora scendere fino a -6 gradi.
Per Capodanno, infine, sono attesi cieli sereni o lievemente velati e temperature inferiori alla media stagionale; dalla sera l’aumento delle nubi basse tenderà a limitare il raffreddamento notturno.
Cucina italiana e riconoscimento Unesco: «Patrimonio culturale o racconto da marketing?»
di Tommaso Martini
L'opinione di Slow Food: Il riconoscimento può diventare una svolta o ridursi a folclore. Tra filiere in crisi, perdita di saperi e prezzi iniqui, la sfida è trasformare i valori evocati dall’Unesco in politiche concrete ed educazione alimentare diffusa.