Aquila Basket, ecco Airhienbuwa e Jakimovski: «Qui un’organizzazione eccellente che lavora bene coi giovani»

Si è tenuta oggi, giovedì 28 agosto, a Cles, la conferenza di presentazione del ritiro in val di Non dell’Aquila Basket e di due dei nuovi volti in casa bianconera, le ali Theo Airhienbuwa e Andrej Jakimovski. Gli uomini di coach Cancellieri hanno iniziato ieri la loro preparazione in val di Non (assente solo l’ultimo acquisto Khalif Battle, atteso in Italia nei prossimi giorni) e sabato affronteranno nel loro primo test di preseason, sempre a Cles, la Vanoli Cremona in occasione della Melinda Cup.

«Theo e Andrej sono ragazzi giovani, di grande talento, e siamo convinti che abbiano davanti un futuro importante – ha dichiarato in apertura il presidente dell’Aquila Luigi Longhi – Theo arriva da Verona, dove giocava in Serie A2, e proprio nella scorsa stagione aveva già incrociato l’Aquila nella Melinda Cup, segnando anche 8 punti contro di noi. Andrej invece approda a Trento dopo cinque stagioni al College, al termine di un percorso cominciato a Torino dove è cresciuto cestisticamente». Parola quindi ai due giocatori: «Questi primi giorni a Trento sono stati molto positivi – ha spiegato Airhienbuwa, che in estate ha vinto l’Europeo Under 20 con gli Azzurri – C’è una grandissima organizzazione che ci segue e ci aiuta a migliorare giorno dopo giorno. È uno dei motivi che mi ha spinto a scegliere Trento: avevo già avuto modo di percepire questa professionalità quando, la scorsa stagione, ho partecipato alla LBA Next Gen Cup con l’Aquila. Trento lavora benissimo con i giovani, li valorizza e li lancia: questo aspetto ha pesato molto nella mia scelta estiva. Con la nazionale ho avuto un problema alla spalla, ma qui a Trento mi stanno seguendo in modo eccellente e mi sento meglio di giorno in giorno. Quando ho saputo dell’interesse della società, dopo qualche giorno di riflessione, ho capito che venire all’Aquila fosse la scelta giusta per il mio percorso».

Jakimovski, macedone ma di formazione italiana, ha invece parlato anche di quella che è stata la sua esperienza al college: «L’esperienza dei miei cinque anni in America mi ha permesso di migliorare in tanti aspetti del mio gioco: se dovessi sceglierne uno, direi soprattutto la difesa – dichiara – Ho scelto Trento perché fin dalle prime call con il coach e con il direttore sportivo ho percepito una grande famiglia. Sono molto felice di tornare in Italia dopo cinque anni al college, in una città bellissima come Trento e in un’organizzazione eccellente. I primi giorni sono stati molto positivi: siamo una squadra giovane, con tanti giocatori che hanno voglia di dimostrare il proprio valore. Non vediamo l’ora di scendere in campo già sabato nella Melinda Cup».

Alla conferenza erano presenti anche la sindaca di Cles Stella Menapace e, per l’Apt della Val di Non, il presidente Lorenzo Paoli e il direttore marketing Andrea Fedrizzi.