l'inchiesta
venerdì 23 Agosto, 2024
Anac bacchetta il Comune di Trento: «Troppi lavori appaltati senza bando di gara»
di Tommaso di Giannantonio
L’Autorità nazionale anticorruzione ha contestato a Palazzo Geremia l’eccessivo ricorso ad affidamenti diretti e procedure negoziate per i lavori sottosoglia (cioè con un valore inferiore ai 5,5 milioni di euro)

Anac bacchetta il Comune di Trento. L’Autorità nazionale anticorruzione, al termine di un’indagine sui municipi di medie dimensioni, ha contestato a Palazzo Geremia l’eccessivo ricorso ad affidamenti diretti e procedure negoziate senza bando per i lavori sottosoglia (cioè con un valore inferiore ai 5,5 milioni di euro). Sono finite nel mirino le attività di manutenzione su strade, marciapiedi e abbattimento delle barriere architettoniche. Tutti lavori che molto spesso, nei tre anni dal 2020 al 2022, non hanno previsto bandi di gara. L’Anac ha quindi invitato il Comune a rispettare maggiormente i «principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, economicità e rotazione».
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In Trentino saranno coinvolti 100 partecipanti, tra i 18 e i 39 anni, residenti da almeno tre anni nei territori oggetto di indagine. I nominativi sono stati selezionati casualmente dalle anagrafi di due comuni con livelli differenti di urbanizzazione