Il report
giovedì 25 Dicembre, 2025
Alta Valsugana, gli incidenti crescono del 32%: nel 2024 sono stati 120, 71 i feriti e 6mila chiamate
di Matteo Arnoldo
Presentato il report che ha ripercorso le attività del corpo di polizia municipale. Il comandante Adami: «Troppi casi di guidatori in stato di ebbrezza». In arrivo 5 nuovi agenti per Pergine
È stato reso noto martedì 23 dicembre il report sulle attività della Polizia Locale dell’Alta Valsugana che vede impegnati otto comuni del territorio (Pergine, Altopiano della Vigolana, Baselga di Pinè, Calceranica al lago, Caldonazzo, Levico Terme, Tenna e Palù del Fersina) e che ha restituito una panoramica approfondita sulle attività del corpo per il 2025.
Un anno che ha visto la polizia locale impegnata con oltre 6100 chiamate di richiesta per interventi urgenti e con 120 incidenti stradali rilevati: di questi, la metà sono avvenuti nell’area di Pergine Valsugana, 20 nel comune di Levico Terme, 18 a Caldonazzo e 12 nell’Altopiano Vigolana e nei quali sono state ferite 71 persone con un aumento del 32% rispetto al 2024.
Un anno di controlli
Rimanendo nella sfera della sicurezza urbana sono stati 38 i veicoli sequestrati – 12 dei quali hanno subito provvedimenti di confisca – e 14 quelli sottoposti a fermo amministrativo; 18 le sospensioni di patente ordinarie, 13 le sospensioni brevi legate principalmente all’uso del telefono cellulare alla guida e 25 quelle trovate con la validità scaduta. Due le guide senza patente e con documenti falsi o contraffatti.
I controlli hanno poi permesso di accertare come 38 veicoli circolassero sprovvisti di assicurazione, 152 senza revisione. La guida in stato di ebrezza, infine, è stata rilevata in 22 casi. «Lo stato di ebrezza è una delle condotte che cerchiamo di prevenire e reprimere ma purtroppo i numeri sono elevati – le parole del comandante Alberto Adami, responsabile del comando di Trento e Pergine – Spesso sono successivi ad accertamenti di incidenti stradali».
Di particolare importanza sono le 123 notizie di reato raccolte a seguito delle attività di polizia giudiziaria a cui è seguito l’arresto di una persona e il deferimento di 96 persone all’autorità giudiziaria. Il dettaglio racconta di 35 persone accusate di violenza economica, 2 per violenza in famiglia, 2 per atti persecutori ed una persona per adescamento di minori.
La tutela dell’ambiente
Un aspetto particolarmente rilevante per il territorio è la tutela ambientale: in tal senso sono stati effettuati 180 controlli urbani con 89 violazioni penali accertate per abusi e 5 per violazioni a Regolamenti Comunali, mentre sono stati 148 i controlli ambientali che hanno visto 3 violazioni penali accertate. Il comandante ricorda, poi, l’apprezzamento dovuto al servizio speciale di controllo delle spiagge – in collaborazione con la Compagnia Carabinieri di Borgo Valsugana – che durante l’estate è stato effettuato nei week end e che ha portato al contrasto di comportamenti pericolosi e antisociali.
Infine, il resoconto sottolinea come i dati relativi ai velox installati sulle strade delle aree interessate siano pari a 51mila sanzioni accertate, un numero importante che però non si traduce di pari merito agli incassi dovuti ai comuni. «Vorrei fare una specifica su quest’ultimo dato per onor di chiarezza verso i cittadini – sottolinea il sindaco di Pergine, Marco Morelli – La cifra generata da quelle 51mila sanzioni non è da considerare netta. Una parte non viene affatto riscossa, quella restante invece viene ridistribuita agli enti che si occupano di incassare le contravvenzioni. Ciò che resta, la metà è della Provincia».
Nuovi agenti per Pergine
A questo è poi seguito l’annuncio dell’ingresso in ruolo di 5 nuovi agenti e di un concorso per il ruolo di vice. «Nel 2026 si aggiungeranno altre cinque risorse al corpo di Pergine e credo che la loro presenza si farà sentire. È già stato deliberato, inoltre, un concorso per il ruolo di un funzionario da formare in prospettiva di vice-comandante». Morelli, in ultima battuta, invita ad una visione del corpo collettiva e unita. «Ne ho parlato recentemente in Consiglio Comunale: è mia ferma volontà provare ad allargare il bacino d’utenza di questo corpo. Ci sono ancora molti comuni del territorio che non hanno una propria Polizia Municipale e voglio ragionare con loro perché questi si aggiungano a quelli già esistenti».
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