Primiero
domenica 22 Giugno, 2025
Velivolo biposto precipita su Cima Bocche, morti i due trentini a bordo
di Redazione
Lo schianto contro le rocce: le vittime, partite da Mattarello, erano un 56enne di Ala e un 55enne di Trento. Impegnato nelle operazioni il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Area, mezzo incidentato e scatola nera sono sotto sequestro

Un velivolo a motore biposto è precipitato su Cima Bocche, nel territorio di Primiero San Martino di Castrozza, nel primo pomeriggio di oggi, domenica 22 giugno. In particolare poco sotto la cresta di Cima Bocche, sopra il lago omonimo, a una quota di 2500 metri.
Uno schianto violento contro le rocce, quanto avvenuto, che ha ucciso sul colpo i due occupanti del velivolo. Si tratta di due uomini di 55 e 56 anni, che a quanto pare si erano alzati in volo dall’aeroporto Caproni di Trento. Il primo era residente a Trento, l’altro ad Ala.
Ad attivarsi l’elisoccorso con l’equipe medica d’emergenza e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Moena che sta effettuando le operazioni del caso nell’area posta sotto sequestro così come lo stesso mezzo incidentato e la scatola nera. Ad intervenire anche i vigili del fuoco e il Soccorso alpino di Moena. In sorvolo anche l’elicottero delle Fiamme Gialle da Bolzano.
Ancora tutte da chiarire le dinamiche e le cause dello schianto. Della tragedia è stata informata la Procura.
L’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata alle 13 da parte di un gruppo di escursionisti che si trovavano al bivacco Iellici su cima Bocche. La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso e ha allertato le stazioni del Soccorso alpino e speleologico del Trentino di Moena e di San Martino di Castrozza. Il luogo dello schianto si trova nel Comune di Moena, ma praticamente al confine con il Comune di Primiero, dove è competente la stazione di San Martino.
Avvistato l’aliante, schiantato sulla montagna, l’elicottero ha portato sul posto tre operatori della stazione di Moena e tre di quella di San Martino. Ad essere attivato anche il Soccorso alpino della Guardia di Finanza di passo Rolle, con due operatori pronti in piazzola. Coinvolti anche l’elicottero da lavoro e i sommozzatori. Coinvolti anche i Vigili del fuoco.
Una volta sul posto gli operatori e l’équipe dell’elisoccorso hanno rinvenuto le due salme. Constatato il decesso, le salme sono state ricomposte e recuperate, quindi, ottenuto il nullaosta per la loro rimozione, condotte prima a passo Rolle e poi nella camera mortuaria di Pozza di Fassa.
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