l'opinione
domenica 8 Dicembre, 2024
Alberto Vannucci: “L’inchiesta di Trento? Politica accattona e in cerca di protettori”
di Francesca Dalrì
Il professore guida a Pisa un master sul contrasto alla corruzione: "Imprenditori come fossero dei boss"
«Un caso più che interessante, in linea con quanto sostengo da tempo: la presenza di sistemi corruttivi altamente organizzati, dove il ruolo di garante delle relazioni è assunto non da una figura politica, ma da un grosso imprenditore, una sorta di boss, il baricentro della rete. Dentro possono esserci figure legate alla criminalità organizzata, ma di mafioso c’è più che altro il metodo: il gruppo di soggetti coinvolti è così coeso e ha una presa talmente forte sulla pubblica amministrazione da generare un senso di intimidazione e dunque di assoggettamento e omertà. Chi rimane fuori sa di essere politicamente o imprenditorialmente morto». Non si dice sorpreso dall’inchiesta trentina che sta scuotendo ...
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AbbonatiLa maxi indagine
Inchiesta Romeo, la Procura chiede di archiviare l’associazione mafiosa. Ora le accuse si sgonfiano
di Benedetta Centin
Le posizioni dei principali indagati arrestati un anno fa (tra cui Hager, Signoretti e Fravezzi) si alleggeriscono: l'ultima parola spetta comunque al gip. Rimarrebbero in piedi solo singole ipotesi