Venerdì i funerali di Anna Rosa, storica maestra di Dambel, morta sulla stessa strada in cui perse la vita il figlio

Si terranno venerdì 2 gennaio i funerali di Anna Rosa, 86 anni, storica maestra di Dambel, morta martedì 30 dicembre in un incidente, dopo che la sua Panda 4×4 si è schiantata contro la roccia e si è ribaltata lungo la strada provinciale 24, tra i centri abitati di Casez, in comune di Sanzeno, e Dambel, nel territorio della Val di Non. La pensionata stava rientrando a casa dal marito Luciano Pedrotti dopo aver fatto la spesa a Casez quando, forse in preda a un malore, ha perso il controllo della sua utilitaria e a seguito del violento urto è stata sbalzata fuori dall’abitacolo. Riportando traumi che non le hanno dato chance di sopravvivenza nonostante la tempestività dei soccorsi attivati da alcuni passanti.

La Centrale unica per le emergenze aveva fatto alzare in volo anche l’elicottero con l’equipe medica e a bordo un defibrillatore, anche se poi il suo intervento non è stato necessario. Purtroppo, l’impatto è stato fatale.
Una tragedia che ha riaperto una grossa ferita nel piccolo paese di Dambel e che riporta alla memoria il dramma che anni fa colpì la famiglia di Anna Rosa. Infatti, a circa cinquecento metri dal punto in cui la pensionata è uscita di strada, era morto anche il figlio venticinquenne in sella alla sua moto. Anna Rosa, una vita ad insegnare italiano e matematica e decine di generazioni di ragazzi, lascia il marito Luciano Pedrotti, i figli Liana e Albert, titolare della ditta di autotrasporti Pedrotti trasporti Sas.

Venerdì alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Dambel si terranno i funerali. I familiari chiedono invece che fiori, donazioni a favore dell’associazione AIRC per la lotta contro i tumori.

Foto: Pompe funebri Zadra Taio Predaia