Vallagarina

martedì 23 Dicembre, 2025

Incidente ferroviario ad Ala, grave l’operaio di Lavis. Lui e i suoi due colleghi non erano stati avvisati del passaggio del treno

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Il cantiere era autorizzato, ora la Polfer indaga sul rispetto del protocollo. I sindacati: «Valutiamo ogni iniziativa»

Si indaga sulle cause del grave incidente nel tardo pomeriggio di ieri sulla linea ferroviaria del Brennero che ha coinvolto tre operai impegnati nell’esecuzione di alcuni lavori vicino ai binari. Erano circa le 17 quando sono stati avvisati i soccorsi trentini, chiamati ad intervenire in aiuto di un giovane lavoratore occupato in quel momento nella sistemazione di una scatola dello scambio sui binari assieme ad altri colleghi, all’altezza della stazione di Ala, perché era stato urtato da un treno, il Monaco-Venezia, che in quel momento stava transitando nella stazione lagarina. Sul posto è intervenuto immediatamente il 118 con l’elicottero a supporto e l’assistenza dei Vigili del Fuoco Volontari di Ala.

Secondo le prime informazioni arrivate nella serata di ieri l’uomo, un trentunenne residente a Lavis, è il più grave rispetto ad altri due operai coinvolti nell’incidente che sono stati accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale di Rovereto ma non sarebbero stati colpiti dal convoglio. Il trentunenne di Lavis le cui condizioni erano apparse subito più preoccupanti, anche se non aveva perso conoscenza al momento dell’arrivo dei soccorritori, è stato medicato e stabilizzato sul posto per poi essere trasportato in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento dove nella serata di ieri è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. Sul posto, oltre ai soccorsi, per raccogliere i dettagli dell’accaduto e chiarire eventuali responsabilità è intervenuta la polizia ferroviaria e con essa anche gli ispettori dello Uopsal (Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) che dovranno capire come mai gli operai, che erano in possesso di un’autorizzazione per essere su quel tratto, non erano consapevoli del treno di passaggio e cosa non ha funzionato nel protocollo di sicurezza.

In seguito all’incidente, per permettere prima le operazioni di soccorso ai tre lavoratori coinvolti e poi quelle di accertamento e indagine, la linea ferroviaria del Brennero è stata interrotta dalle 16.45 circa fino alle 18.30 quando il passaggio è stato regolarmente riaperto al traffico ferroviario e le corse hanno ricominciato a seguire gli orari previsti. Le conseguenze dell’interruzione della linea sulla circolazione sono state significative: tre i treni cancellati e diversi altri hanno subito ritardi importanti rispetto al tabellino di marcia, dai venti minuti all’ora.

Intanto i sindacati ferroviari del Trentino (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Slm Fast, Ugl, Asgb, Orsa), esprimono la propria profonda vicinanza e la più sentita solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti. «Un pensiero particolare  – si legge nel comunicato – va al collega rimasto ferito e ai suoi familiari, ai quali rinnoviamol loro pieno sostegno in questo momento di grande apprensione. In attesa degli esiti delle indagini in corso, le scriventi si riservano di valutare ogni opportuna iniziativa».