Estasi Levico in Coppa Italia, Virtus Bolzano al tappeto

Dopo tre anni, la Coppa Italia Regionale torna in Trentino. Merito del Levico Terme, che ha sfatato così il tabù della sfida finale con l’altoatesina dopo che gli stessi gialloblù nelle ultime stagioni erano stati costretti ad alzare bandiera bianca al cospetto di Maia Alta e Brixen.

Sul sintetico di Laives, il Levico Terme è passato in vantaggio alla prima occasione utile, dopo meno di due minuti di gioco. Corner da sinistra di Trevisan, uscita a vuoto del portiere bolzanino Bresolin con il difensore gialloblù Cosentino bravo nel trovare la coordinazione necessaria per gettare la sfera nel sacco. Nel finale il gol del definitivo 0-2: ripartenza manovrata dei valsuganotti, palla a Gerthoux (in campo da pochissimi minuti), abile nel vincere più contrasti con i difensori virtussini per poi battere il numero 1 virtussino. A fine gara, la società del presidente Sandro Beretta ha così potuto alzare la prima Coppa Italia del Trentino Alto Adige della propria storia, mentre per mister Stefano Manfioletti si tratta del sesto trofeo regionale dopo quelli conquistati con Comano Fiavé, Arco, Trento, Dro Alto Garda e Lavis.

Nel nuovo anno i valsuganotti rappresenteranno il Trentino Alto Adige nel tabellone nazionale di Coppa Italia Dilettanti. Primo ostacolo sarà il triangolare triveneto, in calendario dall’11 al 25 febbraio con avversarie da definire: domenica 4 gennaio a Gemona del Friuli si sfideranno per la Coppa del Friuli Venezia Giulia la Sanvitese (sodalizio di San Vito al Tagliamento con alle spalle diversi anni in Serie D) e la Juventina Sant’Andrea (team della provincia di Gorizia); il giorno dell’Epifania a Nove, a pochi passi da Bassano, per la Coppa Italia del Veneto si ritroveranno difronte la vicentina Schio e la padovana United Borgoricco.