L’Aquila sfiora il colpaccio al Forum, l’Olimpia esulta in extremis

Sfiora l’impresa sul campo dell’Olimpia Milano la Dolomiti Energia Trentino che, al termine di 40 minuti ad alta intensità, è costretta ad arrendersi sull’ultimo possesso ai meneghini, più lucidi e concreti nel finale grazie ai 22 punti  di LeDay. Ai bianconeri non sono bastati i 16 punti di Steward, Jones e Battle

Cancellieri può finalmente puntare sulla continuità confermato il quintetto di Ulm con Jones, Steward, Jakimovski, Aldridge e Mawugbe. Poeta invece, all’esordio da capo allenatore in campionato con l’Olimpia Milano, risponde con l’ex Ellis, Brooks, Shields, LeDay e Booker. Proprio LeDay dalla lunetta segna i primi punti dell’incontro a cui risponde prontamente Dj Steward con il primo canestro trentino. In un inizio di match dove sono gli attacchi ad avere la meglio sulle difese, Milano continua a trovare con continuità il fondo della retina, e, grazie ad un super LeDay da 12 punti nel primo quarto, sale anche a +10 costringendo Cancellieri al timeout. Il minuto di sospensione ottiene l’effetto sperato e, con i canestri di un ispirato Bayehe in uscita dalla panchina, Trento chiude il primo quarto sotto solamente di 3 lunghezze, 26 a 23. La difesa bianconera inizia in maniera troppo morbida la seconda frazione, permettendo a Milano di allungare ogni volta che preme sull’acceleratore. Ai canestri prima di Bolmaro e poi di Shields, però, Trento reagisce con il contributo di tutti i giocatori impiegati, riuscendo a rimanere sempre in partita, nonostante qualche disattenzione di troppo. Jogela regala una giocata da highlights con una schiacciata al volo spettacolare, ma le maggiori difficoltà emergono nella metà campo difensiva. Armani Brooks, lasciato colpevolmente solo dalla difesa bianconera in un paio di occasioni, porta i meneghini ancora sulla doppia cifra di vantaggio prima dell’ennesimo contro parziale bianconero, guidato stavolta da Jogela e dall’incredibile buzzer beater di Steward che, direttamente dalla sua metà campo, porta i suoi sotto solamente di 4 lunghezze all’intervallo lungo.

Sulla scia del finale del secondo quarto sono ancora gli ospiti ad approcciare meglio il secondo tempo con un parziale di 6-0 targato Mawugbe-Jones che permette ai bianconeri di tornare davanti nel punteggio sul 54-58, con un notevole parziale di 18-2. Continua il botta e risposta tra le due squadre, ma la brutta notizia per gli ospiti arriva al sesto minuto del terzo quarto, quando Jones, uno dei più in palla fino a quel momento, dopo uno scontro di gioco, è costretto ad uscire dolorante dal parquet (poi fortunatamente rientrato). Da lì l’Olimpia riprende coraggio, e dopo una sanguinosa palla persa in campo aperto di Jogela che regala il +3 a Milano, Cancellieri ferma immediatamente la partita per parlare coi suoi ragazzi. Ancora una volta Trento trova risposte positive dal minuto di sospensione, andando sopra di 5 lunghezze a soli 10 minuti dalla fine. Milano com’era ipotizzabile approccia alla grande l’ultima frazione, recuperando in soli due minuti lo svantaggio accumulato, tornando anche avanti nel punteggio prima dei due punti <<rubati>> da Khalif Battle in campo aperto. Proprio Battle sblocca l’attacco trentino con due triple in rapida successione che placano la reazione milanese. A 3 minuti dalla fine è totale equilibrio al Forum, 86-86. Steward ringhia in difesa strappando il pallone ad Ellis, permettendo quindi a Jones di realizzare a difesa non schierata, ma lo stesso Ellis è freddo dalla lunetta ristabilendo la parità. Quando la palla scotta sono i campioni a salire di livello, e l’Olimpia può contare su un super LeDay prima in difesa, subendo lo sfondamento di Battle, poi in attacco con la tripla del +3 a 51 secondi dall’ultima sirena. Booker risponde ai tiri liberi di Jones, riportando i suoi ad un possesso pieno di vantaggio. Trento ha la chance per pareggiarla sul finale, ma la tripla in precario equilibrio di Battle non trova il fondo della retina. Vince quindi Milano per 94 a 90, ma segnali positivi per Cancellieri, che ha visto i suoi ragazzi dare filo da torcere ad una delle prime della classe.

I bianconeri torneranno in campo martedì alle 19.30 sul campo di Bourg per la prima giornata del girone di ritorno di EuroCup, prima di tornare alla Bts Arena per la sfida interna di sabato sera con la Reyer Venezia.