Cronaca
sabato 6 Dicembre, 2025
Maxi-multa da 2 milioni a Talea Group: decine di trentini senza farmaci e senza rimborso
di Benedetta Centin
L’Agcm sanziona i portali Farmae e Amicafarmacia dopo mesi di segnalazioni: ritardi, ordini annullati e prodotti mai spediti. Il Crtcu di Trento ha già aiutato molti consumatori a recuperare quanto pagato
Farmaci acquistati online e consegnati in ritardo o proprio non spediti. Utenti che solo dopo aver pagato venivano informati che la merce non era disponibile. E ordini annullati, rimborsi che si sono fatti attendere per mesi (quando erano promessi in 14 giorni) o che proprio ad oggi non sono avvenuti nonostante solleciti e reclami. E, ancora, mancata assistenza post-vendita.
Ci sono anche diversi trentini tra i consumatori di tutta Italia che avevano comprato prodotti da banco, integratori, creme e cosmetici nelle piattaforme e-commerce farmae.it e amicafarmacia.com — gestite dalla società Talea Group Spa di Viareggio — e che lamentavano di non aver ricevuto né la merce, o comunque solo in parte, né il rimborso. Una trentina in tutto i trentini che si sono rivolti nei mesi scorsi al Crtcu di Trento, il Centro di ricerca e tutela dei consumatori e degli utenti.
Metà circa di questi, grazie agli esperti dello Sportello europeo dei consumatori, hanno già recuperato quanto pagato per ordini fatti tra febbraio e settembre, da poche decine di euro a quasi 200. Anche grazie alle segnalazioni dello Sportello di Trento l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato per un totale di due milioni di euro la toscana Talea Group Spa, tra i maggiori gruppi operanti nel commercio online di farmaci da banco e parafarmaci, a causa dei continui annullamenti degli ordini sui due siti.
Le pratiche contestate dall’Autorità alla Spa, che hanno determinato la maxi-multa, sono relative — fa sapere il Crtcu — alle false informazioni sull’effettiva disponibilità dei prodotti, alle indicazioni errate sui tempi di consegna (entro 24/72 ore), alla mancata o ritardata consegna, fino all’annullamento unilaterale degli ordini dopo l’addebito del corrispettivo.
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