Il punto
giovedì 4 Dicembre, 2025
Vigili del fuoco, un anno di attività: 8.247 interventi, 23 operazioni al giorno
di Redazione
Il corpo provinciale festeggia Santa Barbara: tutti i dati
Oltre 8.247 interventi nell’arco di un anno – quasi 23 operazioni al giorno, più di 3.100 missioni di volo e oltre 2.000 soccorsi tecnici urgenti. È con questi numeri di rilievo che, questa mattina, il Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Trento, guidato dalla comandante Ilenia Lazzeri, ha celebrato la patrona Santa Barbara, rinnovando davanti alla cittadinanza il significato del proprio servizio. La cerimonia in caserma, preceduta dalla messa presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi, ha rimesso al centro il lavoro svolto nel corso degli ultimi dodici mesi. Gli incendi, in totale 389, rappresentano il 5% delle attivazioni; a crescere invece sono stati i soccorsi tecnici urgenti, arrivati a 2.050. In aumento anche i soccorsi a persona, con 254 interventi tra ricerche, assistenza e situazioni critiche. «Il Trentino sa di poter contare su di voi» ha ricordato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, sottolineando il ricambio generazionale in corso nel Corpo e il ruolo delle nuove leve provenienti dal volontariato: «Una risorsa decisiva in vista delle sfide future, dalle emergenze quotidiane agli appuntamenti straordinari di Olimpiadi e Paralimpiadi 2026».
All’appuntamento ha partecipato anche l’assessora provinciale Giulia Zanotelli, che coordina la Commissione Protezione civile della Conferenza delle Regioni, richiamando la dimensione identitaria dei Vigili del fuoco: «Questa ricorrenza ricorda la vostra storia e il valore della nostra autonomia. La vostra presenza costante dà ai cittadini una sicurezza concreta. Donare il proprio tempo alla comunità è il bene più prezioso». Messaggi di stima sono arrivati anche dal sindaco di Trento Franco Ianeselli, dal presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, dal commissario del Governo Isabella Fusiello, dal presidente della Federazione dei Corpi volontari Luigi Maturi, dal questore Nicola Zupo e dall’ex comandante Nicola Salvati, in rappresentanza dell’associazione dei Vigili permanenti in quiescenza.
Il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile Stefano Fait ha ricordato che Santa Barbara è ogni anno un momento di bilancio e rilancio: «L’autoreferenzialità è un rischio per la pubblica amministrazione: non possiamo ritenerci arrivati. Serve aggiornare procedure, investire sulle persone e sostenere il rinnovamento del Corpo». Ha ribadito inoltre che «la sinergia è il cardine del nostro sistema d’emergenza, ciò che permette di affrontare scenari complessi e garantire sicurezza alla comunità».
Nel suo intervento, la comandante Lazzeri ha definito il 2025 «un anno cruciale sul piano organizzativo», evidenziando l’arrivo di 40 nuovi vigili, l’ingresso di 30 allievi, l’ampliamento del personale ispettivo e l’arrivo di due piloti nel Nucleo elicotteri. È stata inoltre rafforzata la catena di comando con le nuove responsabilità assegnate a Luca Piva (Prevenzione incendi), Leonardo Rubello (Ufficio Operativo interventistico) e Luca Nabacino (accountable manager del Nucleo elicotteri). Tra i passaggi strategici, citata anche la creazione del nuovo Ufficio amministrativo e contabile della Cassa provinciale, descritto come «il motore finanziario dell’intero sistema antincendi».
Guardando all’orizzonte olimpico, Lazzeri ha affermato che «la sicurezza sarà la nostra medaglia d’oro», ottenibile attraverso la complementarità tra permanenti e volontari e grazie alle specializzazioni pronte a intervenire. Ha ricordato l’incendio alla Cartiera Fedrigoni di Riva del Garda, esempio concreto della «sinergia del sistema trentino», capace di gestire rapidamente un’emergenza complessa. Ha inoltre insistito sull’importanza della prevenzione, anche alla luce dell’aumento del 7% degli incendi in strutture civili: «Rivolgersi a tecnici qualificati per camini e impianti termici è fondamentale: il fai da te è pericoloso». L’Ufficio prevenzione incendi, ha concluso, ha gestito nell’anno circa 4.000 pratiche e effettuato 600 sopralluoghi.