l'intervista

mercoledì 12 Novembre, 2025

Sgarbi torna in tv dopo la malattia: «La richiesta di mia figlia Evelina? Fuori misura e fuori logica»

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Ospite di Cinque minuti ha presentato il suo nuovo libro «Il cielo è più vicino - la montagna nell'arte»

Una voce affaticata, scandita da grandi sospiri quella di Vittorio Sgarbi, ritornato in tv ieri sera 11 novembre dopo un anno e mezzo di assenza a causa della depressione vissuta nell’ultimo periodo della sua vita.

Il critico d’arte, ospite a Cinque Minuti di Bruno Vespa, ha presentato il suo ultimo libro «Il cielo è più vicino – la montagna nell’arte», un volume che «racconta l’esperienza di quello che si ha dentro, che si sente e si ha necessità» spiega Sgarbi.

Nell’intervista ha spiegato il significato della montagna, vista dal critico come «il luogo più vicino all’eterno che ci dimostra quanto siamo fragili. Un luogo dove siamo lontani da tutto e vicini a quello che è lontano. La montagna è un’esperienza di potenza e spirito. La montagna è Dio».

Nell’ultima parte dell’intervista non è mancata una domanda sulla richiesta della figlia Evelina di nominare un amministratore di sostegno per Vittorio Sgarbi. «Con questa richiesta – chiosa Sgarbi – aveva desiderio di ottenere un’attenzione che non aveva avuto prima. Voleva ritrovare un padre che aveva atteso e non aveva mai trovato. Il fatto che avessi dei turbamenti e disagi le ha permesso di mettere in evidenza quello che voleva. Lo capisco ma lo trovo fuori misura e fuori logica».