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venerdì 31 Ottobre, 2025

Psicologia clinica e Neuropsicologia: al via due specializzazioni (da 4 anni) a Rovereto

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Ampliata l’offerta formativa del Dipartimento di Scienze cognitive. Il percorso prevede il conseguimento di 240 crediti, il 70% dei quali sono dedicati alla pratica clinica

Novità in vista per la formazione universitaria nel Polo di Rovereto che si amplia e si rafforza nell’area delle scienze psicologiche. Il Consiglio di amministrazione dell’Università di Trento ha approvato nella seduta di oggi l’attivazione di due scuole di specializzazione che si inseriranno come naturale proseguimento dell’offerta didattica del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive. Si tratta della Scuola di specializzazione in Neuropsicologia e di quella in Psicologia clinica.

Per entrambe la durata del percorso di specializzazione sarà di quattro anni. Il percorso prevede il conseguimento di 240 crediti, il 70% dei quali sono dedicati alla pratica clinica (tirocini, supervisione regolare, laboratori professionalizzanti su tecniche diagnostiche e di intervento). Per l’avvio delle procedure di selezione e ammissione bisognerà però attendere le indicazioni ministeriali per la formalizzazione del bando, previste per metà novembre.
Per essere ammessi occorre essere in possesso di un titolo di laurea in Psicologia, secondo i requisiti e le modalità illustrate nel bando che, una volta definito, sarà pubblicato sul sito dell’Università di Trento.
La Scuola di Specializzazione in Psicologia clinica formerà professionisti e professioniste altamente qualificati per fornire cure psicologiche efficaci e basate sull’evidenza empirica nel settore della salute mentale. Risponde alle esigenze crescenti del settore sanitario e sociale, che richiede competenze avanzate e multidisciplinari per valutare e trattare il disagio psicologico lungo tutto l’arco di vita, nell’ambito dei servizi territoriali e in quello della pratica privata.

Aree tematiche centrali del percorso sono: le basi del benessere e del disagio, la diagnosi nelle diverse fasi evolutive, gli interventi di prevenzione e supporto e i meccanismi di funzionamento della psicoterapia. Nel corso della formazione vengono approfondite le tecniche diagnostiche, la progettazione di interventi basati sull’evidenza scientifica, l’utilizzo di diversi approcci terapeutici – da quello psicodinamico a quello cognitivo-comportamentale – e le metodologie per la valutazione dell’efficacia clinica.
La Scuola di specializzazione in Neuropsicologia formerà psicologi e psicologhe specialisti in grado di diagnosticare, riabilitare e gestire disturbi cognitivi e comportamentali conseguenti
a danni cerebrali congeniti o acquisiti, sia in età evolutiva, sia adulta o senile. Il percorso integra formazione teorica, pratica clinica e attività psicoterapeutica sotto supervisione.
La Scuola afferisce al Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive ma sarà organizzata in collaborazione con il Centro interdipartimentale Mente/Cervello. Le due scuole prevedono inoltre una serie di attività formative e cliniche presso i due centri clinici di Ateneo presenti a Rovereto, il Laboratorio di Osservazione Diagnosi Formazione ed il Centro di Riabilitazione neurocognitiva e una collaborazione con i centri clinici di Apss.