Riorganizzazione
domenica 26 Ottobre, 2025
Accordo sul Cpr, con i tagli all’accoglienza cresce il rischio marginalità. «Temiamo 300 persone in strada»
di Simone Casciano
L’accordo con il ministero non garantisce meno arrivi, perché sono spontanei
Il taglio ai posti in accoglienza, previsto all’interno dell’accordo tra Provincia e Ministero dell’Interno per la realizzazione del Cpr, rischia di creare un’emergenza sulle strade di Trento, aggravando la situazione in città. Lo dicono i numeri, ma anche gli esperti del settore, come Daniele Danese, coordinatore del Centro Astalli del Trentino, che bocciano i contenuti del patto firmato da Fugatti e Piantedosi. Secondo chi si occupa di migrazioni e accoglienza, questo accordo rischia di produrre altre 2 o 300 persone lasciate ai margini della città, che si vanno ad aggiungere alle circa 150 che già si trovano in questa situazione.
Come funziona il sistema
Per comprendere le motivazioni di questo bis...
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