L'evento
mercoledì 8 Ottobre, 2025
Cosa succede quando l’Adige entra nel Garda? Una conferenza a Rovereto racconta quali forze (fisiche e dinamiche) entrano in campo
di Redazione
A inaugurare il nuovo ciclo dei Giovedì della Geologia 2025 sarà il professor Sebastiano Piccolroaz dell’Università di Trento

Cosa succede quando, in caso di eventi meteo estremi, le acque dell’Adige vengono deviate nel Lago di Garda? Quali forze fisiche e ambientali si mettono in moto, e come può perfino la rotazione terrestre influenzarne le dinamiche?
A inaugurare il nuovo ciclo dei “Giovedì della Geologia 2025” sarà il professor Sebastiano Piccolroaz dell’Università di Trento, giovedì 9 ottobre alle ore 18.00 presso la Sala Zeni del Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto, con la conferenza: Quando l’Adige entra nel Garda: tra fisica, ambiente e controversie (e perché c’entra anche la rotazione terrestre)
Il Lago di Garda non è solo uno dei paesaggi più iconici del Nord Italia: è un laboratorio naturale di forze in movimento. Ogni giorno, i venti Ora e Peler disegnano la sua superficie, regalando ritmi regolari a surfisti e velisti. Ma quando arrivano le piogge torrenziali, tutto cambia: i venti si fanno impetuosi, il Sarca si gonfia e si intorbida, e nei casi più estremi si apre la Galleria Adige-Garda, un’opera idraulica colossale che da decenni divide opinioni e accende dibattiti.
Attraverso modelli idrodinamici, misure di campo e immagini satellitari, Piccolroaz guiderà il pubblico in un affascinante viaggio alla scoperta delle forze che animano le acque del Garda e del ruolo che la Galleria Adige-Garda – una delle infrastrutture idrauliche più imponenti del Nord Italia – gioca negli equilibri ambientali e sociali del territorio. L’appuntamento, organizzato con la collaborazione dell’Università degli Studi di Trento, intreccia scienza, ingegneria e conoscenze locali per comprendere le molte dimensioni di un sistema naturale e umano complesso.
La conferenza fa parte del nuovo ciclo dei Giovedì della Geologia 2025, organizzati dalla Società Museo Civico di Rovereto, insieme alla Fondazione Museo Civico di Rovereto e alla Fondazione Alvise Comel, dedicato ai grandi temi delle scienze della Terra, con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, della Comunità della Vallagarina e del Comune di Rovereto, per quest’anno in collaborazione con Università degli Studi di Trento, AiAqua, spin-off della Libera Università di Bolzano, e SAT, la Società Alpinisti Tridentini.
Gli incontri, a ingresso libero, si tengono nella Sala Zeni del Museo di Scienze e Archeologia (Borgo Santa Caterina 41, Rovereto) alle ore 18.00.
L’attività è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento per gli insegnanti e del credito formativo per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Per informazioni sulle modalità di riconoscimento: didattica@fondazionemcr.it